Bolzano, aggredì il portiere di notte dell'hotel Laurin, condannato a 2 anni
L'uomo è stato dichiarato seminfermo di mente dal perito del giudice. Scarcerato, avrà l'obbligo di firma
BOLZANO. È stato condannato a due anni di reclusione l'uomo che lo scorso febbraio aveva scaraventato fuori dall'albergo e preso a calci il portiere del Parkhotel Laurin, il quale lo aveva invitato poco pima a lasciare la hall. Si tratta di un uomo di 42 anni della Val Venosta, senza fissa dimora e dichiarato seminfermo di mente dal perito del giudice di Bolzano Emilio Schönsberg, che ha emesso la sentenza nel procedimento con rito abbreviato.
Un uomo si è presentato davanti all'ingresso dell'hotel poco dopo le 2 di giovedì chiedendo una stanza. Mohammad Imtiaz Syed, il portiere di notte, gli ha spiegato come l'albergo fosse pieno, concedendogli comunque la possibilità di entrare qualche minuto nella struttura per scaldarsi. Una volta dentro, però, l'uomo non voleva più andarsene e quando Mohammad ha chiamato il 112 è scattata la brutale aggressioneBrutale aggressione notturna al portiere dell'Hotel Laurin
L'uomo è stato scarcerato ma avrà l'obbligo di firma e, dopo aver scontato la pena, resterà in libertà vigilata per un ulteriore anno. La seminfermità mentale è valsa come attenuante. L'imputato è stato condannato anche a pagare una provvisionale di 4.500 euro per il risarcimento del danno alla vittima del pestaggio (riportò una prognosi inferiore ai 20 giorni) e all'hotel Laurin.
