BOLZANO. Ancora un episodio di intimidazione e violenza nelle ore di servizio notturno sugli autobus cittadini della Sasa. E' successo sabato sera poco dopo le 23.30 su un mezzo della linea 2 (Bolzano-Bronzolo) che è rimasto bloccato in piazza Domenicani nella città capoluogo. L'autista se l'è vista brutta e ha dovuto ricorrere alle cure dell'ospedale dopo essere stato preso a pugni da un gruppo di giovinastri che si erano parati davanti all'autobus dopo la fermata prevista dal percorso di linea difronte al Conservatorio. Il gruppo di aggressori sarebbe stato composto da almeno quattro o cinque ragazzi, tutti minorenni dai 15 ai 17 anni. Uno del gruppo è salito sul bus approfittando della fermata, gli altri sono rimasti a terra. Forse intendevano attendere altri amici che erano in ritardo. Sta di fatto che il ragazzino salito a bordo ha rifilato un pugno all'autista seduto regolarmente al posto di guida. Nel frattempo altri tre-quattro ragazzi si sono parati davanti al muso dell'autobus impedendo che potesse ripartire e hanno manomesso i tergicristallo anteriori, piegandoli in avanti. A quel punto l'autista, B.S. (numero di matricola aziendale 1292) è sceso dal mezzo per ripritinare il corretto funzionamento dei tergicristallo (tra il resto pioveva insistentemente) ma è stato nuovamente aggredito e colpito dal gruppo con altri pugni in pieno viso. A questo punto la situazione è precipitata. Alcuni viaggiatori presenti sul bus, dopo aver assistito all'episodio, hanno iniziato ad avere paura. Qualcuno ha dato l'allarme al 113 e sul posto è intervenuta una pattuglia della Volante della polizia. Il gruppo di ragazzini terribili si è dato alla fuga ma uno dei giovani è stato bloccato dalla polizia e identificato. Sarà ovviamente denunciato per lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. Nel frattempo sul posto è intervenuta anche un'ambulanza in quanto l'autista era visibilmente scosso per quanto avvenuto e lamentava qualche problema fisico ad un occhio e al setto nasale. Trasportato all'ospedale di San Maurizio, l'autista della Sasa è stato medicato al pronto soccorso e dimesso con una prognosi di 5 giorni salvo complicazioni. L'uomo ha fatto ritorno a casa in taxi. In assenza di un autista in sostituzione, l'autobus è rimasto bloccato in piazza Domenicani. Tutti i passeggeri sono stati costretti a scendere ed il mezzo è stato recuperato un'ora più tardi da un meccanico della Sasa che ha riportato la corriera nel deposito. L'episodio ha comportato la soppressione di tre corse di linea del collegamento tra Bolzano e Bronzolo con notevoli disagi per l'utenza. La prima corsa soppressa era partita dalla stazione ferroviaria di Bolzano alle 23.35 ma il blocco del bus ha comportato la successiva soppressione anche dalla corsa in senso opposto tra Bronzolo e Bolzano (in partenza verso mezzanotte) e dell'ultimo viaggio notturno da Bolzano (sempre con destinazione Bronzolo) in partenza a mezzanotte e 25 minuti dalla stazione ferroviaria. Chi è rimasto a piedi ha dovuto arrangiarsi con un taxi, ad un costo decisamente superiore.

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