BOLZANO. Sono stati intensificati nelle ultime settimane i controlli del Nucleo attività economiche della Polizia municipale sulle attività commerciali, sui pubblici esercizi e sulle imprese artigiane.

Verifiche anche in piazza Erbe su tutti i banchetti. Proprio durante un controllo in un salone di parrucchiere attivo da tempo nel rione Oltrisarco-Aslago è stata disposta l'immediata sospensione dell'attività ed è stato chiuso il locale perché l'attività era esercitata senza titolo abilitativo. Sorge il dubbio che la parrucchiera lavorasse come abusiva ma la Polizia municipale spiega che non è questo il punto: «L'ufficio competente ha rigettato la richiesta per carenza di titoli edilizi ma l'attività veniva condotta ugualmente».

I clienti ed i lavoratori presenti sono stati allontanati ed è stata elevata la sanzione pecuniaria che va dai 125 ai 750 euro. Seguiranno le segnalazioni di legge agli enti preposti per gli eventuali ulteriori approfondimenti di competenza. Nei giorni scorsi sempre la Polizia municipale e dopo diversi anni - questa volta in collaborazione con i Carabinieri dei Nas - il Nucleo antisofisticazione - ha controllato tutti i banchi alimentari di piazza Erbe che nel complesso riporta e presenta buone condizioni igieniche.

Sono stati comunque elevati 6 provvedimenti per lievi irregolarità che vanno dal mancato utilizzo del copricapo - per alcune attività - alla disposizione delle cassette nelle quali è contenuta e conservata la frutta e la verdura o la merce in generale. Ricordiamo a latere che i venditori di piazza Erbe troppo spesso la mattina all'alba quando iniziano ad esporre la merce per prima cosa si ritrovano a fare pulizia ed a sgomberare dai loro stand file di bicchieri sporchi e vuoti, file di lattine e di birre lasciate dagli avventori dei locali della sera precedente, ma anche da chi si è portato da bere da casa. E spesso si ritrovano anche a lavare a secchiate la pipì altrui. Fanno quindi miracoli a mantenere livelli igienici comunque buoni.