Bolzano: blitz della polizia, tre prostitute denunciate
Dodiciville: controlli a tappeto nella notte. Nove donne portate in questura
BOLZANO. Nottata intensa quella della polizia che ha effettuato controlli in tutta la città. Sono state portate presso la questura nove prostitute, di cui tre sono state denunciate. Poco dopo la mezzanotte tra sabato e domenica cinque pattuglie della squadra Volante, coordinate da Giuseppe Tricarico, danno il via al maxi-blitz notturno. I poliziotti hanno un compito: controllare ed identificare tutte le lucciole del capoluogo altoatesino per verificare se ci sono nuove prostitute sulle strade bolzanine, ma soprattutto per capire se ci sono protettori che le sfruttano. I primi controlli vengono effettuati in via Renon e in zona Dodiciville. E' soprattutto in questo angolo di città che alcune lucciole hanno denunciato nelle ultime settimane di essere state aggredite e minacciate da giovanissime romene. Straniere che avrebbero un protettore che a sua volta pretenderebbe cinquanta euro a serata dalle prostitute della zona. In cambio le giovani romene invece di rubare la piazza alle lucciole storiche si sposterebbero in altre strade. Ma l'«idea» non era piaciuta molto alle professioniste che da anni lavorano nelle strade del capoluogo altoatesino. Per questo motivo erano partite le denunce, per non parlare delle risse e dei continui litigi notturni tra prostitute. Per questi antefatti, dunque, la scorsa notte la polizia ha voluto vederci chiaro identificando tutte le lucciole che lavorano a Bolzano. Dopo via Renon gli agenti della squadra Volante si sono spostati in via Macello e poi in via Innsbruck. A fine serata tutte le prostitute erano state identificate. Inoltre, complessivamente i poliziotti hanno accompagnato in questura nove lucciole: tre italiane, tre nigeriane, una romena, una bulgara e una colombiana. Di queste nove donne tre sono state denunciate perché non erano in possesso di un permesso di soggiorno regolare. Molte delle prostitute controllate hanno comunque confermato che in questo periodo sono aumentati i litigi più che gli «affari». Molte le ragazze nuove e giovani che vogliono una fetta di marciapiede per sé, molte le mini-guerre notturne per proteggere quell'angolo di città. Molte anche le invidie tra lucciole, come in ogni posto di lavoro. La strada non fa eccezione.
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