l'inchiesta

Bolzano: clochard trovato morto in via Sciliar, è giallo

La vittima è un senzatetto di nazionalità ceka di 50 anni. Sulla testa ferite sospette. Disposta l’autopsia


di Mario Bertoldi


BOLZANO. Un clochard è stato trovato morto domenica poco dopo le 13 nel suo giaciglio di fortuna che si era ricavato sotto la copertura della rastrelliera per biciclette all’ingresso della Haus der Kuktur di via Sciliar. Il magistrato di turno, il sostituto procuratore Igor Secco, ha disposto l’autopsia che dovrebbe svolgersi già questa mattina. Ad intervenite sul posto, su indicazione di un passante, sono stati gli uomini della Squadra mobile coordinati dal dottor Giuseppe Tricarico. La vittima è un senzatetto di nazionalità ceka, di 50 anni.

Era noto alle forze dell’ordine proprio per la sua abitudine a dormire all’aperto, nonostante i rigori invernali. Non sono in pochi a ricordarlo per una particolarità: amava avere sempre con sè una scacchiera per tentare di trovare un compagno con cui trascorrere qualche ora giocando a scacchi.

.Sul capo della vittima sono state riscontrate alcune ferite che gli inquirenti non intendono sottovalutare e che lasciano aperte alcune ipotesi che soltanto l’inchiesta potrà chiarire. Ecco perchè la magistratura ha subito disposto l’autopsia.

Sostanzialmente sono tre le ipotesi al vaglio degli inquirenti. La prima riguarda un possibile decesso naturale. L’uomo potrebbe essere stato colpito da improvvisa emorragia cerebrale con perdita di sangue massiva all'interno del cervello. La seconda ipotesi è che l’uomo, fortemente ubriaco, si sia procurato le lesioni riscontrate sulla testa cadendo o battendo il capo proprio coricandosi probabilmente nella notte. La terza ipotesi è quella del possibile litigio (probabilmente con un altro clochard) con lesioni riportate dalla vittima alla testa e successiva morte per complicazioni.













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