Bolzano. Al fine di infrenare il fenomeno della prostituzione e dell’accattonaggio molesto, il questore Lucio Carluccio ha predisposto uno specifico piano di intervento preventivo volto a scoraggiare tale tipo di illecita attività.

Nella serata di ieri, infatti, sono stati effettuati servizi di controllo del territorio a Bolzano, che hanno visto coinvolti personale della Squadra Mobile e dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Bolzano, con l’ausilio del Reparto Prevenzione crimine di Milano e delle unità cinofile antidroga della Questura di Padova, in collaborazione con la Polfer di Bolzano. L’attività degli operatori si è concentrata in particolare nei giardini di Piazza della Stazione, in via Macello e in zona Piani.

Le persone identificate sono state 41, di cui 36 stranieri. 9 le prostitute controllate: 5 sono risultate cittadine comunitarie, mentre le altre 4, identificate nell’ambito di controlli estesi ai viaggiatori dei treni provenienti da Verona, Bologna e Roma, erano di cittadinanza nigeriana e ghanese. Due di esse risultavano avere il permesso di soggiorno scaduto, mentre le altre due erano in attesa di rinnovo; pertanto, sono state accompagnate presso l’Ufficio Immigrazione della Questura per ulteriori accertamenti.

Nella mattinata odierna, inoltre, sono stati effettuati controlli da parte della Polfer con l’ausilio delle Volanti e dei Carabinieri, al fine di intercettare eventuali persone dedite ad attività illecite, presenti a bordo dei treni in transito per Bolzano. Sono stati identificati anche 43 cittadini stranieri, tutti in posizione regolare, verosimilmente dediti all’accattonaggio. I controlli proseguiranno anche nel week-end.