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Bolzano, già mille soste gratuite sulle strisce blu in 10 giorni 

Le zone dove il bonus è più usato: piazza Vittoria, piazza Mazzini, via Milano, via Roma. Per la sperimentazione la giunta comunale ha già stanziato 500 mila euro per pagare Seab



BOLZANO. Già mille soste gratuite nei primi dieci giorni di sperimentazione. Tanti sono i bolzanini che finora hanno approfittato della possibilità di parcheggiare, per un massimo di un’ora al giorno, gratuitamente sulle piazzole blu. Significa un centinaio di persone al giorno; un numero considerato elevato visto che la sperimentazione è partita in sordina all’inizio di marzo. Le zone in cui il “bonus” è stato maggiormente utilizzato sono piazza Vittoria e piazza Mazzini; via Roma e via Milano.

È probabile dunque che il numero degli utilizzatori sia destinato ad aumentare nelle prossime settimane.

Cosa questa che preoccupa l’amministrazione che ha stanziato, per il momento, 500 mila euro - più o meno l’equivalente di quanto si è risparmiato riducendo i consumi di energia elettrica - per rifondere Seab, che gestisce i parcheggi, per il mancato incasso.

Come funziona

Per avere diritto di parcheggiare gratis per un massimo di un’ora al giorno, i requisiti sono la residenza nella città di Bolzano, l’iscrizione ad una delle app per la sosta indicate nel sito di Seab e sui parcometri, avere il bollino di zona colorata esposto sul parabrezza (o essere in possesso del bollino digitale). Le applicazioni per smartphone permettono di riconoscere gli utenti residenti a Bolzano e di identificare chi abbia già usato il servizio durante la giornata. Si può utilizzare il servizio una volta al giorno e per una sola targa. Se la sosta dura meno di un’ora, il “bonus” rimanente va considerato esaurito per quella giornata e non può essere usato altrove o accumulato per i giorni successivi.

Dove si può usare

L’applicazione dell’ora di sosta gratuita è prevista nelle seguenti strade e piazza con attività commerciali significative, vuol dire la quasi la totalità delle strade e delle piazze dove ci sono parcheggi blu: via Piave, via San Vigilio, piazza Bersaglio, via Claudia Augusta, via Resia, via Sassari, via Bari, piazza Don Bosco, piazza Marcella Casagrande, via Palermo, via Milano, via Roma/via Vicenza, ponte Druso (piazzetta questore Renato Mazzoni), piazza Vittoria, piazza Mazzini, corso Libertà, piazza Gries, viale Puccini, viale Venezia, via Duca d’Aosta, piazzetta Hans e Sophie Scholl.

Una misura contestata

La gratuità dei parcheggi piace ovviamente agli automobilisti bolzanini; meno alla giunta comunale.

L’iniziativa fa parte del pacchetto proposto da Fratelli d’Italia in consiglio comunale la scorsa primavera, per superare l’ostruzionismo sul Piano urbano della mobilità sostenibile. I dubbi sulla gratuità, che per altro è prevista anche in diversi altri comuni dell’Alto Adige, sono innanzitutto i costi a carico delle casse comunali e l’aumento del traffico favorito proprio dall’esenzione del ticket.

«Noi invece - hanno ribadito i consiglieri verdi in occasione del bilancio di metà mandato - dovremo fare di tutto per scoraggiare l’uso della macchina e favorire l’uso di mezzi pubblici e bicicletta».

©RIPRODUZIONE RISERVATA .













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