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Bolzano, il dormitorio Dormizil resterà aperto fino al primo maggio

La struttura privata per i senzatetto prolunga l’apertura di un mese: 35 le persone accolte, oltre 100 i volontari impegnati nella gestione



BOLZANO. Dormizil, il dormitorio a gestione privata di Bolzano, non chiuderà il 31 marzo come inizialmente previsto, ma rimarrà aperto fino al primo maggio. Lo rende noto l'associazione "housing first bozen EO" che ha aperto e gestito la struttura dal 10 novembre scorso.

Gli oltre cento volontari che si alternato per garantire i servizi di pernottamento e prima colazione hanno dato la propria disponibilità a proseguire anche in aprile.

Negli ultimi quattro mesi, 35 senzatetto hanno vissuto nel dormitorio. Alcuni sono lì dal primo giorno di apertura, altri hanno trovato lavoro e alloggio e si sono trasferiti, alcuni si sono trasferiti in altre città. C'è spazio per un totale di 25 persone.

Gli ospiti vengono dall'Alto Adige, dal resto d'Italia e da altri dodici Paesi. "Nonostante le loro differenze, formano una comunità solidale", dicono i fondatori dell'associazione che ha aperto il dormitorio grazie alla Fondazione privata della famiglia Haselsteiner ha messo gratuitamente a disposizione la casa a tre piani in via Renon per 30 anni. 













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