Bolzano, il quartiere Don Boscochiede una nuova piazza al Comune

Le strutture pubbliche per i nuovi quartieri di Casanova e Firmian, la necessità di trovare soluzioni alla viabilità sulla direttrice via Resia-via Druso, il potenziamento del servizio pubblico di trasporto, la realizzazione di piazza Don Bosco: ecco le priorità secondo il presidente uscente Enrico Lillo



BOLZANO. Le strutture pubbliche per i nuovi quartieri di Casanova e Firmian, la necessità di trovare soluzioni alla viabilità sulla direttrice via Resia-via Druso, il potenziamento del servizio pubblico di trasporto, la realizzazione di piazza Don Bosco letteralmente cancellata nel corso delle trasformazioni subite dal quartiere con l’abbattimento delle semirurali. Sono questi alcuni problemi che il presidente uscente del consiglio di circoscrizione Don Bosco, Enrico Lillo, ritiene più importanti e che dovranno essere affrontati dalla nuova amministrazione che governerà la città per i prossimi cinque anni. «Lo sviluppo dei nuovi rioni di Firmian e Casanova - puntualizza Enrico Lillo - hanno posto alcuni problemi anche di viabilità soprattutto per via Resia che in alcune ore della giornata è letteralmente soffocata dal traffico». Enrico Lillo si augura che la futura amministrazione cittadina rispolveri il progetto di individuare forme di disincentivazione all’uso dell’auto da parte dei pendolari che ogni mattina arrivano in città per lavoro per poi uscirne nel pomeriggio inoltrato. «L’esperimento di qualche anno fa del semaforo nella zona di via Castelfirmiano (poco prima del bivio Merano Mendola) aveva dato risultati soddisfacenti in quanto disincentivava l’ingresso in città lungo la direttrice di via Druso da parte dei pendolari dell’Oltradige. Ecco, penso che si debba andare ancora in quella direzione». La soluzione però non può che essere più complessa e passa in primo luogo da un potenziamento del trasporto pubblico (anche se il progetto metro ben difficilmente potrà essere realizzato nei prossimi cinque anni) ma anche dalla realizzazione di parcheggi alle porte della città con servizi di bus navetta per raggiungere il centro. Un ultimo promemoria per la prossima amministrazione comunale: via Druso necessità di una pista ciclabile in direzione centro sulla destra della carreggiata. «Lo spazio c’è - dice Enrico Lillo - bisogna procedere all’esproprio di alcuni terreni».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità