BOLZANO. Decisi dalla giunta comunale a novembre, sono scattati con l’inizio del nuovo anno gli aumenti dei prezzi dei parcheggi blu e del parcheggio Bolzano Centro di via Mayr Nusser. Quest’ultimo, che come gli altri è gestito da Seab, passerà dai 90 centesimi all’ora a 1,20. Nonostante il ritocco di 30 centesimi, resta il parcheggio coperto più economico del centro. Gli altri, da piazza Walther a via Perathoner, a piazza Stazione, viaggiano intorno a 1,50-1,80 euro l’ora. Per quanto riguarda le piazzole di sosta blu, in tutto 1.100, gli aumenti variano da zona a zona. Il ticket passa da 1 a 1,20 euro l’ora nelle strade e piazze vicine al centro come piazza della Vittoria, corso Libertà, piazza Mazzini, piazza Gries, via Fago, via Duca d’Aosta, via Veneto, via Monte Tondo, piazza Adriano, via Amba Alagi, via Renon, via Weggenstein. Da 50 a 70 cents l’ora nelle zone meno centrali: via Torino, via Roma, viale Trieste, via Cadorna, via Principe Eugenio di Savoia, via Macello, viale Trento, piazza Bersaglio, via Claudia Augusta, via Maso della Pieve, via Resia, via Ortles, via Parma, via Bari, via Sassari, via Alessandria, piazza Don Bosco, viale Europa, via Palermo, via Milano, piazza Matteotti, via Mendola, via Positano, via Puccini. Da 25 a 30 cents in zona industriale: da via Marco Polo a via Buozzi e via Lancia. Nessun aumento per i parcheggi blu del centro storico che sono i più cari e restano a 2 euro l’ora in via da Vinci, via Cassa di risparmio, via Gilm, via Vintola, via Andreas Hofer, via Piave e via Cavour.
 L’invito ai cittadini è a controllare il prezzo sia quando mettono i soldi nel parcometro che, soprattutto, quando programmano le schede elettroniche. Se per errore si imposta il vecchio ticket, si rischia una contravvenzione di 23 euro, la stessa prevista in caso di orario scaduto. Alle critiche per gli aumenti che stanno già piovendo sul Comune il vicesindaco Oswald Ellecosta replica: «Era una vita che i prezzi dei parcheggi erano fermi. Dovevamo farlo: si tratta semplicemento di un adeguamento all’indice Istat. Andrebbe fatto tutti gli anni così i cittadini si abituerebbero». La manovra è stata decisa dalla giunta per fare cassa: si è calcolato che i ritocchi porteranno all’erario 450 mila euro in più. Si tratta di una somma importante per l’amministrazione comunale costretta a fare i conti con i tagli al bilancio a fronte di un aumento delle spese