IL CASO

Bolzano, indebitato dal mutuo tenta suicidio

Salvato in extremis dai poliziotti mentre era in bilico su uno sperone a Castel Flavon



BOLZANO. Ha chiamato il 113 quando era già in bilico su uno sperone di roccia nei pressi di Castel Flavon, solo poche parole: «Non ce la faccio più, mi sto per uccidere». Abbastanza per far scattare l’allarme, ieri pomeriggio, in centrale operativa ed inviare subito una volante. Gli agenti si sono immediatamente precipitati sul posto, trovandolo ancora lì, in bilico con lo sguardo perso nel vuoto in cerca del coraggio di compiere il passo decisivo, quello del non ritorno. Sotto di lui lo stavano aspettando le lame di roccia che piombano a picco sull’area del cimitero di Oltrisarco e la piccola centrale elettrica di fianco. Un volo di qualche centinaio di metri che non gli avrebbe lasciato scampo.

Gli agenti si sono avvicinati lentamente, cercando di calmarlo e mantenendo sempre il contatto con il suicida, in modo da distrarlo dalle sue intenzioni e possibilmente farlo desistere. È iniziata una trattativa lunga circa un’ora, durante la quale l’uomo, un cinquantenne bolzanino del quale per ovvie ragioni di tutela della privacy non vengono rese note le generalità, ha ribadito più volte di essere senza scampo, di essere sormontato dai debiti e di non avere nessuna intenzione di combattere ancora, che quel volo per lui sarebbe stato una liberazione. I due agenti delle Volanti però non hanno mollato, e hanno proseguito nell’opera di persuasione, facendogli notare tutte le cose belle che potevano ancora capitargli, e soprattutto il dramma che il suo gesto avrebbe comportato per i suoi famigliari, che non l’avrebbero più avuto al loro fianco e al contempo si sarebbero ritrovati con la stessa montagna di debiti da pagare.

All’origine dell’estrema decisione, secondo alcune testimonianze, ci sarebbe un mutuo per l’acquisto di una casa che ha assunto costi insostenibili, e che ha distrutto le speranze dell’uomo, con una busta paga non sufficiente a sostenere l’impatto del debito. (r.v.)

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