BOLZANO. Più d’uno tra i bolzanini che alle bancarelle di piazza Walther, durante l’Avvento, preferisce il “Bosco incantato”, ovvero lo spazio più intimo creato all’interno di Palazzo Campofranco, ha sperato probabilmente che i lavori per la riqualificazione del complesso, compresa la splendida terrazza chiusa da 50 anni, iniziassero nel 2017. Invece, solo pochi giorni fa il conte Franz Ferdinand Huyn, proprietario dell’immobile, ha annunciato che è arrivata la concessione edilizia e che si parte subito. Ciò significa che a dicembre, all’interno di Palazzo Campofranco, ci sarà un cantiere.

Niente dunque “Bosco incantato” con le bancarelle dove i bolzanini, in particolare i giovani, si davano appuntamento verso sera, per bere un brulé, rum e mela o molto più semplicemente una cioccolata calda.

In alternativa l’Azienda di soggiorno ha suggerito al Comune di puntare su piazza Stazione: la proposta è stata inviata in Municipio ed è in attesa di essere esaminata.

L’idea è quella di valorizzare la zona dei giardini, una delle parti più problematiche della città.

Come?

La proposta prevede di installare lì la seconda pista da pattinaggio, in aggiunta a quella che si trova sui prati del Talvera, oltre alla presenza di alcuni stand gastronomici. E poi ci saranno tante luci che creeranno una sorta di collegamento con la vicina piazza Walther.

Il tutto - anche se vicino alla stazione dove durante il periodo dell’Avvento arrivano centinaia di visitatori al giorno - è pensato in particolare per i bolzanini, alla ricerca di qualcosa di diverso dal Mercatino di Natale di piazza Walther che piace tanto ai turisti.

La proposta verrà esaminata a breve - anche perché ormai il tempo stringe - ma è quasi scontato il via libera della giunta che, nell’ultima seduta, ha autorizzato una spesa di 207 mila euro per le decorazioni natalizie dei quartieri.

Nei programmi della giunta Caramaschi c’è proprio la valorizzazione delle iniziative nei quartieri, per migliorare la qualità della vita di chi ci abita, aumentare la sicurezza e ridurre il rischio degrado.

Il fatto che almeno per il periodo natalizio i bolzanini si possano rimpossessare del parco della Stazione è importante, perché oggi è uno di quei posti, che pur essendo a due passi da piazza Walther, è poco frequentato da chi abita in città, perché sulle panchine bivaccano i barboni e l’area, di giorno come di sera, è luogo d’incontro di spacciatori e tossicodipendenti.

La presenza della pista da ghiaccio, unita ai banchi gastronomici e in particolare all’illuminazione natalizia, porterà in questo spazio verde, stretto tra la stazione ferroviaria e i palazzi della Provincia, le mamme con i bambini e poi i giovani. Quelli che ormai da qualche anno frequentavano il “Bosco incantato” di Palazzo Campofranco.

L’Avvento è ancora lontano, ma a Trento, mercoledì, presentano alla stampa il Mercatino di Natale che si apre il 19 novembre e chiuderà il 6 gennaio. (a.m)