BOLZANO

Bolzano, scuola: ai presidi stipendi per 2,6 milioni l'anno

In cima alla alla classifica l'ispettrice Chiaramonte (96.549 euro) e la dirigente Passarella (92.258 euro)


di Davide Pasquali


BOLZANO. Alla Provincia autonoma di Bolzano i dirigenti del settore scolastico in lingua italiana - ovverosia i ventinove presidi e i sei ispettori provinciali - costano di stipendio oltre 2,6 milioni di euro all'anno. Lo si evince rielaborando la tabella sui redditi imponibili annui ai fini fiscali pubblicata sul sito internet della Rete civica provinciale.

In cima alla classifica risulta la professoressa Maria Rita Chiaramonte, ispettrice dell'intendenza italiana per l'integrazione scolastica e l'educazione alla salute. Nel 2014 ha guadagnato oltre 96 mila euro. Al primo posto fra i presidi spicca invece Mirca Passarella, preside delle elementari Manzoni e delle medie Foscolo di Bolzano, con oltre 92 mila euro di reddito imponibile lordo.

Focalizzando poi l'attenzione sull'indennità di risultato, il più premiato nel 2013-14 è stato Andrea Felis, ispettore provinciale per le scuole secondarie di lingua italiana, che ha portato a casa oltre 14 mila euro. (L'articolo integrale è disponibile sull'edizione cartacea di oggi dell'Alto Adige).













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