Bolzano, scuole elementari ultime in italiano e matematica

Le rilevazioni dell'Invalsi collocano gli alunni delle scuole italiane in fondo alla classifica nazionale



BOLZANO. Gli studenti della scuola primaria italiana sono tra gli ultimi in Italia nell’apprendimento. E’ quanto risulta dalle rilevazioni 2009 dell’Invalsi, l’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo. Secondo l’Istituto, il risultato conseguito dagli alunni altoatesini è addirittura peggiore rispetto all’anno precedente.
 Le prove per la scuola primaria (effettuate il 28 e 29 maggio del 2009) erano divise per le classi seconda e quinta. Le materie prese in esame erano italiano e matematica: per quest’ultima sono stati presentati 75 quesiti, per il test di italiano, dopo una prova preliminare di lettura, sono stati proposti 14 quesiti sulla comprensione di un testo seguiti da due esercizi sul lessico e sulla ricomposizione delle frasi.
 Per quanto riguarda la seconda classe, gli alunni italiani hanno risposto in modo corretto al 65% dei quesiti di italiano: questa è la media nazionale. Per gli scolari della scuola italiana altoatesina (lo studio non comprende la scuola di lingua tedesca) la percentuale scende al 61,7, collocando la nostra provincia al terzultimo posto in Italia. Peggio di noi hanno fatto solo Campania (60,5%) e Sicilia (59,3%). Al top Valle d’Aosta (71,5%), Lombardia (68,9%) e Sicilia (59,3%). Da notare che l’Alto Adige, per quanto riguarda la prova di italiano, è in controtendenza rispetto al trend nazionale, che vede tutte le regioni del Nord al primo posto.
 Non va meglio la matematica, anzi. La prova - parliamo sempre della seconda classe - colloca l’Alto Adige all’ultimo posto in Italia. A fronte di una media nazionale di risposte corrette del 54,9%, gli scolari di casa si sono fermati al 50,5%. Penultima la Sicilia (50,8%), terz’ultima la Sardegna (53,2%). In questo caso a brillare sono le regioni meridionali: prima la Calabria (57,4%), poi Marche e basilicata (56,5% entrambe).
 La musica non cambia se passiamo alle rilevazioni relative alla classe quinta. Nel test di italiano, la media nazionale di risposte corrette è del 62,3%. La maglia nera spetta proprio a Bolzano, dove la percentuale scende fino al 56,1%. Appena sopra ci sono invece Sicilia (57,9%) e Sardegna (59%).
 Passando alla matematica, Bolzano rimane nelle posizioni di coda: a fronte di una media nazionale di risposte corrette al 57,1%, l’Alto Adige si ferma al 51,7%, poco meglio di Sardegna (51,6%) e Sicilia (50,4%).
 Questo il bilancio dei test Invalsi. Bilancio che certamente farà discutere, per almeno due ragioni. In passato, infatti, il test è stato messo sotto accusa perché - l’osservazione di qualcuno - falsato dalla serietà o meno con cui è stato effettuato nelle singole scuole.
 C’è poi un altro fattore, legato alla presenza di studenti con cittadinanza straniera (impossibile stabilire se nati in Italia o arrivati a ciclo scolastico già avviato). Lo stesso studio Invalsi ammette che una maggiore o minore presenza di stranieri può incidente sul risultato finale. Nelle regioni del Nord la presenza di figli di immigrati è superiore, nella scuola elementare italiana arriva al 18,1%, parecchi punti percentuali al di sopra della media.













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