BOLZANO. Bolzanini, occhio: domenica i mezzi a motore non potranno circolare per sette ore, dalle 9.30 alle 16.30. Ci si muoverà solo pedalando alla Bolzanoinbici, in occasione della giornata senz'auto. Oppure si dovrà uscire di casa presto. Il tempo, però, non sarà granché. Tolti un paio di corridoi, domenica la città sarà dunque chiusa al transito motorizzato per sette ore. Lo ha stabilito la giunta comunale in occasione della giornata senz'auto e della contemporanea manifestazione ciclistica Bolzanoinbici. Il divieto di circolazione creerà inevitabili disagi a chi si muove con l'automobile privata o con la moto e in Comune ne sono ben consci, tanto che una prima ordinanza sindacale del 18 agosto scorso è stata poi sostituita da una seconda, in data 8 settembre. Nella prima ordinanza non erano infatti contemplati alcuni corridoi in Centro e ai Piani, ma qualcuno se n'è accorto e così si è rivelato necessario inserirli in fretta, per non far imbufalire i residenti nelle aree interessate. Il divieto di circolazione riguarda tutti i veicoli a motore nell'intero centro abitato di Bolzano, fatti salvi i casi di comprovata urgenza e necessità. Non mancano, come detto, le eccezioni. Si potrà circolare in: via Merano e via Castel Flavon; via Calvario a monte dell'intersezione con via Pié di Virgolo; via Maso della Pieve dal raccordo con via Dürer fino all'intersezione con via Volta; via Claudia Augusta a valle dell'intersezione con la via Riva del Garda e via Volta; tutta la zona produttiva di Bolzano Sud e la zona artigianale dei Piani; via Sarentino e via Cadorna a monte dell'intersezione con via Fago; piazza Gries, nel tratto di collegamento tra via Fago e via Vittorio Veneto; via Vittorio Veneto; via San Maurizio; via Lorenz Böhler; ponte Virgolo e via Mayr Nusser unicamente per i veicoli in entrata e uscita dal parcheggio Bz Centro. A queste eccezioni, presenti già nella prima ordinanza, si sono in seguito aggiunte anche queste altre: via del Macello nel tratto compreso tra il sottopasso ferroviario in corrispondenza del ponte Loreto e la rotonda con il ponte Campiglio; via Rencio in direzione centro; via Cavour; via Weggenstein nel tratto compreso tra via Cavour e via Beato Arrigo, in direzione via Beato Arrigo; via Beato Arrigo in direzione via Sant'Antonio; via Sant'Antonio direzione Sarentino. Sono ovviamente esentati dalle limitazioni i veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap e di soggetti affetti da gravi patologie debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli enti competenti o persone che si recano presso strutture sanitarie per interventi di urgenza. Sono inoltre ovviamente esclusi ambulanze, veicoli dei servizi sociali, autobus adibiti al trasporto pubblico, taxi di turno, forze dell'ordine e via elencando. A parte i disagi per chi viaggia a motore, domenica sarà ovviamente una pacchia per chi pedala. Bolzanoinbici - questa sarà la XVII edizione - non è altro che un giro ciclistico non competitivo, che percorre tutti i rioni cittadini. In passato era sempre stata prevista una sola partenza da una sola piazza, quest'anno novità: i partecipanti saranno liberi di scegliere da dove partire. I punti di controllo saranno sei: Casanova (via Rasmo/via Emeri), Parco ducale, Parco Robert Baden Powell (ponte Roma), Parco Rosegger (via Marconi), piazza Angela Nikoletti (via Claudia Augusta), piazzale Prati del Talvera. Idealmente, ognuno potrà organizzarsi il proprio giro personalizzato della città. Come in passato, anche quest'anno l'iscrizione è gratuita: al momento dell'iscrizione al giro si prevede la consegna di una scheda da timbrare presso i punti di controllo e da riconsegnare entro le 16.30 all'unico punto di arrivo dei prati del Talvera. Una volta che i partecipanti avranno finito il giro entro le 16.30, riconsegneranno la tessera timbrata e riceveranno una maglietta e un tagliando che permetterà di partecipare all'estrazione premi delle 17.30. Come comunica la Uisp, il comitato organizzatore bandisce anche quest'anno il tradizionale concorso "Il palio dei quartieri". Tutti i ciclisti dichiareranno il quartiere di appartenenza. Chi partecipa con più residenti, vince.