BOLZANO. Era l’anima del chiosco “Lella e Pino” di viale Europa (davanti alla chiesa della Visitazione, ndr), se n’è andata nei giorni scorsi, dopo una breve malattia.

Lella (Graziella all’anagrafe) Rossin, 63 anni, ha passato una vita assieme al marito Pino Vicentini dietro al banco a vendere angurie, meloni e frutta di stagione in primavera ed estate, poi castagne e caldarroste in autunno.

«Aveva cominciato mio padre Antonio - racconta il marito - con un chiosco di frutta e verdura negli anni Settanta in via Resia, poi abbiamo continuato noi: prima nella piazzetta all’angolo con via Palermo, poi davanti alla chiesa».

Sempre aperti dal lunedì alla domenica, da primavera a Natale, e Lella sempre dietro il banco: nel quartiere la conoscevano tutti. Arrivavano per comprare le primizie e si fermavano a scambiare due chiacchiere con quella signora dall’aria solare.

«Veniva qui alle 10 di mattina - ricorda il figlio Sandro - e se ne andava a mezzanotte. È stato così fino alla fine».

Unico svago: la vacanza, dopo l’Epifania, che Lella e Pino si concedevano al sole del Kenia.