CAMPO DI TRENS. Autostrada chiusa, treni bloccati, un comune intero con il fiato sospeso e 200 abitanti evacuati dalle loro case. Domenica 21 febbraio mattina gli artificieri del secondo reggimento guastatori alpini di Trento renderanno innocua, dopo oltre settant'anni, una bomba d'aereo americana da 100 libbre ritrovata in una campagna del piccolo comune della Val d'Isarco. Imponenti le misure di sicurezza, anche pe rrispondere alle nuove norme Nato molto più stringenti delle precedenti.

Durante le operazioni di disinnesco, infatti, non deve esserci anima viva nel raggio di 700 metri. Questo interesserà circa 200 persone che potranno ritrovarsi nel punto d'accoglienza che sarà istituito a Trens.Nell'area interessata sarà interrotta anche l'erogazione della corrente elettrica, mentre gli animali potranno essere lasciati nelle stalle purché i proprietari si assumano la responsabilità.

Ma l'impatto più gravoso sarà per il fatto che dalle 8.45 alle 12 (o fino alla fine delle operazioni di disinnesco) sarà bloccato il traffico di autostrada, ferrovia e strada statale del Brennero. Sull'A22 il blocco del traffico avverrà all'altezza dell'area di servizio Trens in corsia nord, alla barriera di Vipiteno per la corsia sud. Gli ingressi chiusi saranno quelli di Bressanone in direzione nord e quello di Vipiteno in direzione sud.