Brennero, arrestato passatore armeno
Residente a Torino stava cercando di riportare in Austria un connazionale espulso due giorni prima
BRENNERO. Nel corso degli intensificati controlli stradali di questi giorni, a finire nella rete dei Carabinieri di Vipiteno è stato un passatore di origine armena, che stava conducendo, in modo illegale, in Austria un suo connazionale. Il controllo è stato operato proprio sulla zona di confine del Brennero, dove i militari dell’Aliquota Radiomobile di Vipiteno hanno intimato l’alt ad un furgone con targa austriaca con due persone a bordo. I controlli dei militari hanno consentito di appurare che entrambi i soggetti erano di origine armena, ma uno dei due, un quarantenne residente nella provincia di Torino, era regolarmente in possesso di un permesso di soggiorno mentre l’altro risultava sprovvisto di qualsiasi documento.
Approfondimenti hanno consentito di appurare che il cittadino armeno irregolare sul territorio nazionale era stato espulso due giorni prima dall’Austria e stava tentando di farvi rientro con l’aiuto del connazionale. L’autista del mezzo è stato quindi tratto in arresto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e ieri il provvedimento è stato convalidato dal Tribunale di Bolzano che ha rinviato l’udienza al mese di maggio. I serrati controlli dell’Arma sulle zone di confine continua così a portare positivi risultati sul fronte della sicurezza. Solo 15 giorni fa analoghi servizi di prevenzione e controllo avevano consentito di fermare a Resia un Tir carico di 1400 kg di marijuana e, sempre nella stessa zona, nel mese di febbraio due passeur erano stati arrestati mentre tentavano di trasportare cittadini nigeriani oltre confine.