BRUNICO. La piscina coperta Cron4 di Riscone, passata qualche anno fa in proprietà e in gestione, per conto dell’amministrazione comunale, all’Azienda Pubbliservizi di Brunico, è finita lunedì notte nel mirino dei ladri, che ne hanno ricavato un consistente bottino: gli oltre 10 mila euro che rappresentavano l’intero incasso della giornata festiva di Pasquetta. La brutta scoperta è stata fatta martedì all’ora della riapertura dell’impianto, dal personale di servizio e dal direttore della struttura, Arnold Thum. Trovando la porta finestra forzata sul lato nord dell’edificio, le casse scardinate e svuotate del loro cospicuo contenuto e i consistenti danni materiali arrecati ai locali della struttura, cosa era accaduto era chiaro e non restava che chiedere l’aiuto dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Brunico, denunciando quando accaduto.

Da una prima ricostruzione dei fatti, resa possibile anche da alcune immagini delle videocamere di sorveglianza, i ladri, in tre o quattro, sono penetrati all’interno della piscina Cron4 abbastanza facilmente, forzando con un piede di porco una porta finestra. Una volta all’interno si sono preoccupati di mettere fuori uso le luci e i sensori di movimento con cui sono attrezzati i locali, causando anche con questo consistenti danni materiali, prima di dare l’assalto alle casse. Che, nonostante i sistemi di controllo dell’apertura, non hanno resistito molto alla violenza dei ladri che si sono impossessati dei cassetti completi contenenti le banconote e gli spiccioli. Prima di darsi alla fuga i malviventi hanno anche cercato, stavolta però inutilmente, di fare bottino anche nel ristorante attiguo all’ingresso della piscina, prendendo quindi la direzione del vicino campo da golf di Riscone, dove hanno avuto tutto il tempo di forzare i cassetti delle casse, svuotarli del loro contenuto e abbandonarli a terra prima di darsi alla macchia.

Temporalmente, secondo la comparazione dei movimenti del personale e del direttore dell’impianto Cron4 compiuti nella serata di Pasquetta, l’incursione ladresca dovrebbe potersi collocare attorno all’una della notte, un orario in cui peraltro l’intera zona sportiva di Riscone è assolutamente tranquilla. In mano ai carabinieri del Norm di Brunico, che hanno subito avviato le indagini, vi sono le tracce prelevate scientificamente e i filmati delle videocamere di sorveglianza che saranno ora analizzate fotogramma per fotogramma per cercare di risalire ai responsabili.

Sconcerto anche nel sindaco di Brunico, derubato per la prima volta come primo cittadino, che ha commentato: «Noi costruiamo le strutture per il bene dei cittadini e degli ospiti. Pensare ai possibili furti in quelle occasioni non è usuale, anche se, col senno di poi, è facile affermare il contrario».

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