Brunico “riprogettata” dai bimbi

In visita in municipio, gli allievi dell’asilo hanno chiesto più giochi e attenzione a bici, pedoni e famiglie


di Aldo De Pellegrin


BRUNICO. Più gioco e più attenzione al verde, alle biciclette, ai bisogni delle famiglie. È la Brunico auspicata dai bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia. Restituendo una visita che il sindaco Roland Griessmair e il vicesindaco Renato Stancher avevano fatto nel corso del mese di febbraio alla loro scuola "Il mondo dei bambini" di via M.Pacher, mercoledì mattina i trentotto alunni che frequentano l'ultima classe delle due sezioni dell'asilo italiano di Brunico hanno trascorso la mattinata in municipio, accolti nella sala consiliare dai due “padroni di casa”.

In una rapida ma esauriente lezione di educazione civica, il vicesindaco Renato Stancher ha istruito i piccoli ospiti sull'importanza dell'aula consiliare in cui viene decisa l'amministrazione della loro città e del loro comune nelle piccole e nelle grandi cose e in cui, ad esempio, è stata anche decisa la costruzione della loro nuovo scuola. Altre informazioni sono seguite sulle principali attività e funzioni dell'intera struttura comunale.

Di seguito, i giovanissimi visitatori sono stati invitati, proprio da sindaco e vicesindaco a trasformarsi per qualche tempo negli architetti della loro città futura, mettendo sulla carta le loro idee per la Brunico di domani vista con gli occhi dei bambini e delle bambine di neppure sei anni di età.

Ne è uscito un panorama di disegni e di proposte, alcune anche assai intelligenti e profonde, che accanto alle migliorie dei parchi giochi ed ai desideri più che altro ludici per la loro scuola - alcuni di loro vorrebbero anche un cavallo, chi finto e chi vero, per la ricreazione - toccano da vicino temi tutt'altro che banali per la vivibilità e anche per il futuro sociale della città.

Una città che i piccoli cittadini di domani vorrebbero vivere con meno auto e più spazio per le biciclette e i pedoni, con maggiore attenzione ai bisogni delle famiglie ed anche con i wc per i bambini nei parchi giochi. Un sogno che evidentemente tocca anche i bimbi in tenera età è anche quello di una Brunico con più lavoro per tutti, come ha chiesto uno di loro.

Nel complesso, una serie di proposte e di richieste formulate con il semplice linguaggio di cui essi finora hanno imparato a servirsi, ma che hanno però palesato agli amministratori cittadini anche quanta attenzione, intelligenza e amore per i luoghi in cui vivono si nasconda spesso dietro gli occhi, ingenui ma sensibilissimi, di un bimbo di sei anni.

L'incontro è poi proseguito approfondendo con domande e risposte i perché delle varie e diverse richieste e che si è concluso con il dono ai piccoli, da parte dell'amministrazione comunale, di una puzzle sulla città di Brunico e con l'omaggio degli strumenti con i quali sono stati realizzati i disegni. I bimbi hanno ricambiato a modo loro, interpretando una canzone su Brunico appositamente preparata con l'aiuto delle rispettive insegnanti, mentre con i disegni dei piccoli architetti del futuro è stata allestita una semplice mostra che rimarrà visibile per una intera settimana nel foyer e sulle scale principali del municipio di Brunico.

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