BRUNICO. Per il collegamento con il centro mobilità di Brunico, la Provincia realizzerà una rotatoria e un ponte, intervento per cui sono state approvate le caratteristiche tecniche.

Le opere connesse alla creazione del centro, per una superficie totale di 22mila metri quadrati, sono state suddivise in tre passaggi: il risanamento della stazione ferroviaria (già compiuto), la sistemazione dell’areale esterno che ospiterà la stazione delle autocorriere e costituirà il punto di snodo per 16 linee di citybus, bus extraurbani e nightliner, la realizzazione di parcheggi per bus, auto e bici.

Parte integrante del progetto sono gli accessi al nuovo centro di mobilità, con lo spostamento della strada provinciale di Stegona sul versante in direzione della città e la realizzazione dell’allacciamento con rotatoria che rivoluzioneranno la viabilità della zona.

Alla strada penserà il Comune di Brunico: "I lavori di pianificazione e progettazione - spiega  il sindaco Roland Griessmair - saranno appaltati entro il 2017 in modo da far partire la realizzazione nel 2019". Per l’allacciamento alla strada con una rotatoria, di competenza della Provincia, la giunta, su indicazione dell’assessore Florian Mussner, ha approvato le caratteristiche tecniche. Si tratta di un investimento di 4,094 milioni di euro. La rotatoria, che sorgerà sulla strada per Falzes, avrà una circonferenza esterna di 36 metri e sarà realizzato anche un ponte su Aurino e Rienza lungo 45 metri. “Con queste opere - commenta Mussner - intendiamo ottimizzare i flussi di traffico e garantire che l’accesso al nuovo centro mobilità e l’uscita possano avvenire in tutta sicurezza”.

Saranno evitate zone residenziali e produttive. L’investimento di 15 milioni di euro per la sistemazione complessiva dell’areale esterno, che ospiterà la stazione autocorriere e costituirà il punto di snodo per citybus, bus extraurbani e nightliner, sarà sostenuto congiuntamente da Comune di Brunico e Provincia.