associazione volontarius 

Cacciatori di briciole, ci sono anche Stocker e Frei

BOLZANO. Nei giorni scorsi l’assessora provinciale alle politiche sociali, Martha Stocker, e la direttrice dell’Ufficio per la tutela dei minori e l’inclusione sociale, Petra Frei, hanno preso parte...



BOLZANO. Nei giorni scorsi l’assessora provinciale alle politiche sociali, Martha Stocker, e la direttrice dell’Ufficio per la tutela dei minori e l’inclusione sociale, Petra Frei, hanno preso parte ad una «uscita» dei volontari del gruppo Cacciatori di briciole dell’Associazione Volontarius. Nel corso della consueta attività dei volontari sia l’assessora che la direttrice hanno vestito la divisa dei Cacciatori di briciole ed alla guida degli appositi cicli attrezzati, accompagnate dal coordinatore, Christian Bacci, hanno seguito il consueto percorso nel centro di Bolzano facendo tappa in vari panifici, supermercati e bar del capoluogo per raccogliere i prodotti avanzati da redistribuire ai senza fissa dimora ed ai profughi. Sia Stocker che Frei hanno espresso la propria soddisfazione per l’esperienza fatta con i Cacciatori di briciole. «È stato molto interessante partecipare alla raccolta dei prodotti presso i vari negozi del centro sia per la disponibilità espressa dai gestori nei confronti di questa iniziativa, che per la quantità e qualità degli alimenti raccolti ed immediatamente redistribuiti alle persone bisognose presso la mensa di piazza Verdi e nella sede della S. Vincenzo» ha dichiaratoStocker.













Altre notizie

Podcast / Storia

Il Trentino nella Grande Guerra: l’interventismo serpeggia in Italia

I successi francesi, che hanno fermato i tedeschi sulla Marna, spingono Roma verso l’ingresso nel conflitto. Non al fianco degli alleati della Triplice, ma contro di essi, e contro l’Austria in particolare. Nessuno sembra rendersi conto di cosa è diventata la guerra moderna, una guerra di logoramento che divora senza sosta materiali, mezzi e, soprattutto, vite umane.

Attualità