Cai Bolzano,la forza di ripartire 

L’assemblea annuale al tempo del Covid. Mascherina e distanziamento sociale. In sala soltanto cento persone Spilla d’oro ha chi è iscritto da 25, 50 o 60 anni. Il ricordo degli amici scomparsi. Eletti i delegati per l’assemblea di Bologna



Bolzano. Un’assemblea annuale tenutasi in ritardo e soprattutto con mascherina e distanziamento sociale, con un massimo di cento partecipanti. Stiamo parlando del Cai Bolzano, che venerdì si è ritrovato al teatro comunale di Gries. Premiati nell’occasione i soci con 25, 50 e 60 anni di iscrizione al Club alpino italiano.

Cominciamo da questi ultimi: hanno ricevuto uno speciale distintivo d’oro i seguenti soci. Sessant’anni di iscrizione: Paolo Dallagiacoma, Giancarlo Ferrari, Loredana Giongo. Cinquant’anni di iscrizione: Damiano Segre, Laura Stefani. Venticinque anni di iscrizione: Cristina Biagini, Carlo Buglio, Diego Desantis, Irene Ferrari, Mirko Fornari, Fabrizio Larcher, Giuliano Morini, Stefano Rizzardi, Andrea Sgattoni, Paolo Stefano Stefanoni.

Questi sono invece gli eletti al consiglio direttivo (ogni anno il consiglio viene rinnovato per un terzo, quindi 5 consiglieri su 15). Eletti in consiglio: Giovanni Delponte, Romano Comunello, Luigi Cavallaro, Fulvio Rizzolo e Andrea Cavattoni. Questi sono invece i delegati eletti dall’assemblea della sezione di Bolzano all’assemblea del Cai centrale che si terrà a Bologna il 28/29 novembre prossimi. Delegati all’assemblea di Bologna: Anna Assereto, Riccardo Cristofoletti, Maurizio Veronese, Mariaclara Pagano e Carlo Alberto Zanella.

L’assemblea si è svolta come detto rispettando tutte le norme di sicurezza (misurazione della temperatura all’entrata, mascherina, distanziamento sociale, disinfettante per le mani). L’attività di cui si è reso conto ha riguardato l’anno 2019.

Al 31/12 risultavano iscritti al Cai sezione di Bolzano 1134 soci ordinari, 400 familiari, 138 juniores, 397 giovani, per un totale di 2069 soci.

Il 2019, ha chiarito il presidente Riccardo Cristofoletti durante la sua relazione, «è stato un anno molto intenso per tutto il consiglio direttivo, che si è riunito diciannove volte. Le riunioni si sono svolte con cadenza quindicinale e spesso con cadenza settimanale. Alle tradizionali attività, coordinate dal consiglio direttivo, si sono trattati con prontezza e collaborazione tutti i particolari ed impegnativi problemi che si sono dovuti affrontare. Devo ricordare purtroppo la perdita di Gianpaolo Cavattoni già consigliere della sezione e del nostro accompagnatore di escursionismo Mario Stevanon»

Sono seguite le relazioni su: biblioteca - responsabile Fernando Gardini; attività culturale - Maurizio Veronese; commissione escursionismo - Luigi Cavallaro; gruppo Sci Cai - Esio Zaghet; alpinismo giovanile - Gianluca Antonacci; scuola di alpinismo - Manuel Peder; gruppo alta montagna (Gam) - Edy Boldrin; palestra di roccia artificiale coperta Prac - Tommaso Cappelletto; gruppo speleologico - Paolo Stefanoni; commissione rifugi – Sergio Massenz; scuola di scialpinismo Luciano Filippi - Stefano Miserotti. DA.PA













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