CALDARO. Il Comune di Caldaro ha deciso di passare dalle parole ai fatti per ridurre al minimo gli eccessi di velocità, almeno nelle strade principali del paese. La scorsa settimana era stata approvata una delibera per l'acquisto di due speed check, che questa mattina sono stati posizionati uno sulla strada provinciale 14, all'altezza del ristorante Ritterhof, e l'altro in via Europa, lungo la strada provinciale 15. Per l'esattezza il primo al chilometro 3+000 e il secondo al chilometro 3+500.

"L'obiettivo - spiega in una nota la giunta comunale - è quello di effettuare dei controlli settimanali, in entrambe le postazioni, dal 15 giugno al 15 settembre". Si tratta, per inciso, anche del periodo dell'anno in cui si registra il traffico più intenso per la presenza, oltre che di migliaia di altoatesini, anche di parecchi turisti, provenienti soprattutto dall'area tedesca. Nella fase sperimentale, spiega la giunta per giustificare il provvedimento, in cui sono stati fatti semplicemente dei rilievi, è risultato "che la maggioranza dei veicoli superava il limite massimo di velocità consentito". I primi miglioramenti si sono registrati proprio con l'installazione (a titolo di prova) dei totem arancioni, che sono un ottimo disincentivo per chi pigia troppo sull'acceleratore e inducono quasi tutti a frenare per tempo. Dei due il punto più rischioso è probabilmente quello all'altezza del Ritterhof perché è proprio all'inizio della discesa o, se si viene dal lato opposto, alla fine di un lungo rettilineo per le centinaia di automobilisti che ogni giorno tornano dal lago di Caldaro. Soprattutto questi ultimi farebbero bene pertanto a dare un'occhiata alla loro destra. L'utilità degli speed check, in linea generale, sembra essere stata provata dai fatti, prova ne sia che a Bolzano, in viale Druso, le auto viaggiano ormai quasi a passo d'uomo e gli eccessi (davvero sporadici) si registrano quasi esclusivamente nelle ore notturne. Chi sgarra, in ogni caso, deve mettere in conto una multa salata.

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