CALDARO. Una cosa è certa: Christian Greifenberg, 33 anni, ha fiuto per scovare i ladri. Lo scorso 30 aprile, infatti, è stato protagonista di un’avventura che ha dell’incredibile. «Stavo andando con la mia compagna a mangiare una pizza al bar Skorpion in paese a Caldaro quando ci siamo trovati di fronte ad un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine. Mi sono fermato e, incuriosito, ho avvicinato gli uomini dell’Arma per chiedere cosa stesse accadendo. Mi hanno spiegato che stavano cercando una coppia di cittadini moldavi che si era resa protagonista di un furto di automobile». Da poco i malviventi avevano fatto visita proprio al bar Skorpio: «Si erano impossessati di alcune bottiglie di alcolici e poi si erano dati alla fuga».

È a quel punto che Greifenberg decide che il programma della serata può cambiare: niente più pizza e caccia ai delinquenti. Due i punti di forza per il trentenne: da caldarese conosce bene le strade e guida un potente pick up che gli consente di battere anche i sentieri più complicati. È proprio in una di queste viuzze che ha avvistato un’auto abbandonata sospetta. «A quel punto sono subito sceso dal mezzo arrampicandomi sopra un alto fienile. Da lì ho scovato uno dei ladri che correva allontanandosi. La mia compagna dalla macchina ha chiamato i carabinieri mentre io non l’ho mai perso di vista. Poco dopo i militari lo hanno arrestato».

Ne mancava, però, ancora uno. «Volevo trovarlo io così mi sono incamminato dentro alla boscaglia con l’aiuto di due ragazzi di Termeno. Di colpo me lo sono trovato davanti e sono riuscito ad immobilizzarlo fino all’arrivo dei carabinieri. È stato come un film d’azione». (a.c.)

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