ORA/BRONZOLO. L’occhio allenato dei contadini non si inganna ed è stato proprio uno di loro, particolarmente attento, ad essersi accorto della presenza di una piantagione di marijuana nascosta in un piccolo bosco nel comune di Ora. La cannabis non è esattamente una pianta tipica di queste latitudini, men che meno nei boschi. La segnalazione ai carabinieri, dunque, è partita immediatamente e al primo sopralluogo i militi si sono accorti della vastità della coltivazione. Erano 61, infatti, le piante cresciute nel piccolo appezzamento dove, evidentemente, avevano trovato una sistemazione ottimale arrivando a raggiungere i due metri di altezza ciascuna.

La piantagione era stata accuratamente selezionata dato che tutte le piante erano femmine e in grado di fornire thc attivo. Utili, quindi, a produrre sostanze stupefacenti per il mercato.

A quel punto i carabinieri si sono posti il problema di incastrare chi si stava occupando dell’appezzamento abusivo. È cominciata così una lunga serie di appostamenti finalizzata alla raccolta di prove da parte degli uomini della compagnia di Egna comandati da Renzo Tovazzi. Un lavoro certosino che l’altro pomeriggio ha dato i suoi frutti. I militari, infatti, avendo portato a termine le indagini preliminari sulla coltivazione, hanno deciso di intervenire cogliendo sul fatto due giovani di circa vent’anni intenti nella cura delle piante.

I ragazzi, ovviammente, sono rimasti sorpresi dal blitz improvviso.

La coltivazione, poi, è stata ispezionata nel dettaglio arrivando al recupero di 61 piante di marijuana alte ciascuna circa due metri. Subito dopo i carabinieri si sono dedicati alle perquisizioni domiciliari dei due ragazzi residenti a Bronzolo. Nell’abitazione del più giovane dei due sono stati ritrovati 3 grammi di marijuana, 17 di hashish e 1 di cocaina. I due sono stati denunciati alla procura della repubblica e rimangono a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il corpo forestale e gli uomini dell’Arma di Bronzolo ed Egna hanno anche sequestrato tutte le piante trovate nel bosco. La zona di coltivazione, comunque, non si trova distante dalla Strada Statale 12 ma ovviamente non è visibile dalla carreggiata. I due giovani, tuttavia, non hanno preso particolari precauzioni per celare le piante. Operazione comunque difficile considerando le dimensioni della coltivazione.

La cannabis è una pianta erbacea a ciclo annuale che può raggiungere, appunto, un’altezza di 1,5 metri o 2. Per crescere ha bisogno di una continua esposizione solare e di cura costante. I preparati psicoattivi come l'hashish e la marijuana sono costituiti dalla resina e dalle infiorescenze femminili ottenute appunto dal genotipo thca-sintetasi. Ci vuole, dunque, una certa preparazione botanica nell’allestire ed organizzare una piantagione così estesa.

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