Cannabis medica Nuove aperture  dal Ministero 

Bolzano. «Abbiamo fatto presente il disagio dei pazienti e portato testimonianze importanti. Sono ottimista circa la possibilità di coltivare la cannabis terapeutica nel Centro di Sperimentazione...



Bolzano. «Abbiamo fatto presente il disagio dei pazienti e portato testimonianze importanti. Sono ottimista circa la possibilità di coltivare la cannabis terapeutica nel Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale di Laimburg». Così Peter Grünfelder, ieri, all’uscita dall’incontro a Roma con il ministro della salute Giulia Grillo e i suoi dirigenti, dove ha illustrato le difficoltà dei pazienti a reperire la cannabis terapeutica, visto che quella che arriva in farmacia - sempre col contagocce - finisce subito. A preoccupare i malati anche i recenti annunci del vicepremier Matteo Salvini: «Chiuderò uno a uno tutti i negozi di cannabis legale e stop alle feste, è emergenza. Ora usiamo le maniere forti».

Alla riunione era presente una delegazione di rappresentanti del Movimenti Cinque Stelle, guidata dal consigliere provinciale Diego Nicolini, che ha approfittato della trasferta romana per parlare, oltre che di cannabis terapeutica, di sanità e liste d’attesa in Alto Adige. Assieme a Nicolini, il candidato alle europee Cristiano Zanella e la consigliera comunale Maria Teresa Fortini, che ha portato al Ministero la testimonianza dell’impegno e, allo stesso tempo, delle difficoltà del personale sanitario altoatesino. «Siamo usciti dal Ministero - si legge in una nota - dopo due ore intense di colloquio con il ministro Giulia Grillo, con il dottor Spinelli, con la dottoressa Apuzzo e con il dottor D’Amario. Abbiamo potuto parlare con loro di come affrontare le questioni che ci stanno a cuore, di come trovare le soluzioni che i cittadini aspettano, di cui i pazienti altoatesini hanno bisogno in tempi rapidi. Siamo contenti di come si è svolto l’incontro: siamo riusciti a capire insieme quali sono i nodi importanti da affrontare. C’è ancora da fare, ora sappiamo come possiamo essere più efficaci e sappiamo che con il Ministero si lavora nella stessa direzione e per lo stesso obiettivo».

Nella delegazione di M5S anche l’attivista Filomena Nuzzo: «Sono molto contenta dell’apertura dimostrata dal Ministro. Siamo sulla strada giusta».













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