Caramaschi manda in frantumi il «Mussolini d’oro»

«Non accetto lezioni di democrazia, specialmente da voi». Il 6 febbraio il sindaco reagisce di brutto alla provocazione di alcuni esponenti di Südtiroler Freiheit, piombati nel corso della...



«Non accetto lezioni di democrazia, specialmente da voi». Il 6 febbraio il sindaco reagisce di brutto alla provocazione di alcuni esponenti di Südtiroler Freiheit, piombati nel corso della tradizionale conferenza stampa di giunta del lunedì in Municipio, per consegnargli il “Mussolini d’oro”. Una specie di “tapiro” in salsa sudtirolese. Secondo i secessionisti, Caramaschi se lo sarebbe meritato per aver voluto rimettere le copie delle statue della lupa e del leone («retaggio fascista», secondo Stf), sui pennoni di ponte Talvera davanti al Monumento alla Vittoria. Caramaschi non gradisce, afferra il “premio” e lo scaglia a terra, mandandolo in frantumi.













Altre notizie

Attualità