Casa: 50 milioni per i militari in Alto Adige

E' in piena attuazione la permuta consistente nel trasferimento di aree militari statali dismesse alla Provincia, che in cambio costruisce alloggi di servizio per militari nelle caserme



BOLZANO. E' in piena attuazione la permuta consistente nel trasferimento di aree militari statali dismesse alla Provincia, che in cambio costruisce alloggi di servizio per militari nelle caserme. "Vogliamo accelerare il programma e la Giunta ha deciso di stanziare 50 milioni di euro per poter disporre di nuove aree da mettere a disposizione dei Comuni", ha riferito il presidente Luis Durnwalder dopo la seduta di Giunta.

Come noto, l'intesa tra Stato e Provincia prevede sei fasi di lavoro, ciascuna biennale: la Provincia mette a disposizione alloggi - nel perimetro delle caserme - per i militari di stanza in Alto Adige, lo Stato cede in cambio le aree dismesse sul territorio, a cominciare da Merano, Appiano e Varna, secondo il calendario operativo concordato tra le parti. Nella seduta odierna la Giunta ha dato un'accelerazione al programma mettendo a disposizione 50 milioni di euro per il risanamento di alloggi all'interno delle caserme.

I lavori sono attualmente in corso e, come ha confermato il presidente Durnwalder, "in contropartita sono in arrivo i primi terreni dallo Stato": si tratta di 6 ettari ad Appiano e di parte dell'areale militare dismesso a Varna. Con queste nuove superfici la Provincia e i Comuni interessati contano al più presto di poter avviare i progetti di strutture pubbliche.













Altre notizie

Attualità