Casa: a Bolzano alloggi Ipes per padri divorziati
La Provincia ha deciso di mettere a disposizione a Bolzano, attraverso l'Ipes, quattro alloggi per padri separati o divorziati
BOLZANO. La Provincia ha deciso di mettere a disposizione a Bolzano, attraverso l'Ipes, quattro alloggi per padri separati o divorziati: la specifica delibera è stata approvata dalla Giunta provinciale su proposta dell'assessore all'edilizia abitativa Christian Tommasini.
La Provincia di Bolzano è il primo ente pubblico in Italia a varare una misura di questo genere. A integrazione del programma di costruzione dell'Istituto per l'edilizia sociale, l'assessore Tommasini ha portato in Giunta una delibera che impegna l'Ipes a individuare 4 minialloggi a Bolzano idonei per la sistemazione dei genitori separati o divorziati.
''Questi appartamenti, che dovranno sostituire la casa albergo di via Alessandria, sono considerati più idonei ai fabbisogni abitativi delle persone separate e divorziate'', spiega Tommasini. Un ragionamento condiviso anche dall'Asdi (Centro per l'assistenza di separati e divorziati), che aveva accompagnato l'iniziativa della casa albergo.
La delibera è stata approvata dalla Giunta e sono state già individuate le quattro abitazioni che l'Ipes metterà a disposizione nel capoluogo: si trovano in via Milano, in via Piacenza e due in via Torino.
Il provvedimento, oltre ad andare incontro alle esigenze dei padri single e rispondere a un problema sempre più sentito, ha anche una valenza di buona pratica: quello adottato dalla Provincia di Bolzano è infatti il primo esempio di ente pubblico che mette a disposizione alloggi per questa tipologia di beneficiari.