Casa: anticipo bonus risanamenti Già erogati 2,5 milioni di euro

La giunta provinciale sottoscrive la convenzione da 12 milioni di euro con Alto Adige Finance Il presidente Kompatscher: «Ristrutturazioni in ripresa, probabilmente dovremo aumentare i fondi»


di Davide Pasquali


BOLZANO. Un boom, per la richiesta dell’anticipo del bonus fiscale per le ristrutturazioni, partito soltanto il primo luglio scorso. La Provincia anticipa il 50% della detrazione fiscale Irpef concessa in dieci anni dallo Stato, con un mutuo a tasso zero. Così facendo, anche chi vuole ristrutturare casa ma dispone soltanto della metà dell’investimento necessario può avviare i lavori. Se nella prima settimana erano state presentate in Provincia richieste di anticipo per un milione di euro, il trend si è perfettamente mantenuto nelle due settimane successive, tanto che ieri il presidente della provincia Arno Kompatscher ha precisato: «In tre settimane abbiamo ricevuto una settantina di richieste, per un totale di circa 2,5 milioni di euro». Facendo la media, si tratta di oltre 35 mila euro a richiesta.

Il fondo di rotazione per interventi di recupero edilizio privato viene finanziato dalla Provincia con 12 milioni di euro. Si tratta appunto del cosiddetto bonus fiscale sulle ristrutturazioni edilizie: nella mattinana di ieri la giunta provinciale ha autorizzato la stipula della specifica convenzione con la società Alto Adige Finance.

«Dal 1° luglio - ha ricordato il presidente Kompatscher - si sono aperti i termini per presentare le richieste di anticipo del bonus fiscale sulle ristrutturazioni edilizie, concesso dalla Provincia di Bolzano. Come noto, si tratta di un mutuo senza interessi che consente all'ente pubblico altoatesino di anticipare le agevolazioni fiscali stabilite dal governo (rimborso decennale sotto forma di detrazione fiscale dalla dichiarazione dei redditi, pari al 50% dei costi sostenuti) e che obbliga il beneficiario a restituire il tutto nel giro di 10 anni.

Il finanziamento dell'anticipo del bonus fiscale sarà garantito dalla costituzione di un fondo di rotazione con una dotazione iniziale pari a 12 milioni di euro. Ieri la giunta provinciale ha dato via libera alla stipula della specifica convenzione con Alto Adige Finance Spa. «Nelle prime tre settimane - ha spiegato il presidente Arno Kompatscher a margine della seduta di giunta - sono già state inoltrate oltre 70 domande per un volume complessivo di mutui richiesti pari a 2,5 miliono di euro. Ci siamo mossi nella direzione voluta dai cittadini e inoltre con questo provvedimento offriamo un effettivo e concreto sostegno ad un settore in difficoltà come quello dell'edilizia». Kompatscher ha confermato ieri che, se il boom di richieste continuerà, «la Provincia è pronta a rimpinguare il fondo di rotazione». I mezzi finanziari necessari sono già stati individuati.

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