Casa Basaglia, la gestione a una nuova cooperativa

È l’esito della gara d'appalto dell’Asl per il centro di riabilitazione psichiatrica A Itaca, alla guida dal 2006, subentra Elleuno che per 5 anni avrà 6,77 milioni


di Giuseppe Rossi


MERANO. Casa Basaglia, il centro per la riabilitazione psichica, fiore all'occhiello del comprensorio sanitario di Merano, cambia gestore. La cooperativa Itaca, che fino a oggi negli ultimi otto anni di vita l'aveva guidata, cede la mano alla cooperativa sociale Elleuno di Casale Monferrato, che lavorerà in collaborazione con un'altra coop della stessa località piemontese, la Ghelos.

Questo il sorprendente esito della gara d'appalto indetta dall'Azienda sanitaria per il rinnovo della gestione della struttura fortemente voluta dal primario Lorenzo Torresini, da oltre un anno in pensione. Il cambio di guida di Casa Basaglia di Sinigo arriva quasi in contemporanea con la nomina del nuovo primario di psichiatria del comprensorio, Verena Perwanger.

La delibera di aggiudicazione dell'incarico è stata pubblicata l'altro ieri sull'albo pretorio dell'Azienda sanitaria. La cooperativa sociale Elleuno è riuscita ad aggiudicarsi la conduzione e la gestione di Casa Basaglia per i prossimi cinque anni avendo la meglio sulla concorrenza di altre tre offerte.

Alla procedura aperta per l'aggiudicazione della gestione erano state presentate altre tre candidature: quella del gestore attuale, la cooperativa Itaca in associazione con Trilli, poi la Sereni orizzonti spa di Udine e la coop socio sanitari Sos di Bolzano in abbinamento con Volontarius, Città azzurra, Acquarius, Novum ed Eureka di Bolzano e ancora assieme ad Albatros di Merano.

Tutte quattro le offerte hanno superato la prima fase di ammissione, ma solo due hanno superato l'esame della commissione dal punto di vista qualitativo: Elleuno e Itaca con rispettivamente 55 e 51 punti sul massimo di 60 disponibili.

L'apertura delle buste contenenti l'offerta economica non ha cambiato l'esito e la coop Elleuno ha vinto la gara con 95 punti contro i 90,48 di Itaca.

In questi giorni sono in corso i controlli formali e il possesso dei requisiti da parte degli uffici dell'Azienda sanitaria, ma intanto la direzione del comprensorio ha provveduto ad aggiudicare provvisoriamente l'appalto alle Elleuno di Casale Monferrato, che per i cinque anni di gestione percepirà 6,77 milioni di euro. Per il primo anno la spesa prevista è di 1,35 milioni.

Il contratto di gestione con Itaca era scaduto alla fine dello scorso mese di aprile, ma era stato prorogato fino alla conclusione della procedura di nuova aggiudicazione. Probabilmente, il cambio di gestione avverrà alla fine della procedura di verifica e la nuova cooperativa potrà partire con inizio 2015.

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