BOLZANO. Casa della Pesa, finalmente si parte. Dopo lunghi anni di abbandono, a breve la fondazione Cassa di Risparmio avvierà i lavori di restauro e rinnovamento. Ne uscirà un edificio che ospiterà alcune della massime realtà culturali altoatesine. Ne dà notizia il consigliere comunale Claudio Della Ratta, membro della commissione cultura del capoluogo, che nei giorni scorsi ha effettuato un approfondito sopralluogo al palazzo in piazza del Grano.

Di recente definitivamente acquisito dalla fondazione per 4,5 milioni di euro, l’edificio manterrà scopi culturali come prospettato da una prima convenzione pluridecennale di cessione avviata dalla scorsa giunta comunale, poi sorpassata dalla compravendita. Come illustra la relazione tecnica di progetto elaborata dallo studio Piller-Scartezzini, la casa della pesa è uno degli edifici più antichi del centro storico (XIII secolo). L’intervento, che partirà a breve, «consisterà nella riconduzione dell’edificio a un assetto urbano che gli compete per la sua importanza storica, eliminando chioschi e superfetazioni accostate negli ultimi anni. Così la casa della pesa otterrà più respiro e riassumerà la sua posizione dominante sulla piazza. Il progetto prevede il ripristino di due archi asimmetrici originali creando così una facciata equilibrata e permeabile tra spazio pubblico e edificio. Si prevede inoltre di collocare al piano terra un caffè/bar rivolto verso piazza del Grano e inteso anche come ritrovo culturale, ai piani superiori vani per associazioni culturali».

Come precisa il consigliere Della Ratta, la commissione consiliare alla Cultura, accompagnata da Klaus Widmann, ha visitato l’edificio, una delle più antiche costruzioni in muratura del centro, «i cui lavori di ristrutturazione partiranno a breve e saranno ultimati nel 2019». Widmann, membro del cda della fondazione Cassa di Risparmio, ha illustrato il progetto culturale “Casa della Pesa”, elaborato di comune accordo con i partner culturali: la fondazione Ferruccio Busoni e la fondazione Gustav Mahler con il Bolzano Festival, l’associazione Filmclub con il Filmfestival Bolzano, la cooperativa Leitmotiv, la cooperativa 19 e l’associazione Fotoforum con la Weigh Station, l’associazione Jazz Music Promotion con il Südtirol Jazzfestival e il Südtiroler Künstlerbund (che si è però successivamente ritirato).

Il progetto prevede un uso culturale per primo, secondo e terzo piano, oltre che per l’interrato. Gli altri partner avranno i propri uffici al secondo piano, mentre lo spazio pensato per il Künstlerbund sarà occupato dagli uffici dell’Euregio. Ai partner sarà inoltre consentito l’uso comune per fini culturali dell’interrato e di due locali al terzo piano. Per il pianterreno sarà invece previsto un uso commerciale con un’offerta gastronomica tipo caffè culturale, uno shop-infopoint-ticket service. La gestione della casa della pesa sarà affidata a un’associazione. La fondazione metterà a disposizione gratuitamente la palazzina per la parte progetto culturale, mentre le spetteranno gli introiti derivanti dalla parte adibita a uso commerciale, tenendo comunque conto dei costi che il gestore dell’immobile dovrà sostenere per conto dell'amministrazione comunale.

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