Caserma Battisti, assegnate le opere di demolizione

Saranno abbattuti quattro magazzini e il distributore Ferme invece le trattative per l’acquisizione di un terreno


di Giuseppe Rossi


MERANO. Dopo l'avvio della ristrutturazione delle caserme Abba e Litta situate all'interno dell'areale dell'ex Savoia Cavalleria di Maia Bassa, e la consegna delle prime decine di alloggi per i militari in servizio alla caserma Polonio costruite dalla Provincia, ora si passa agli interventi concordati a suo tempo tra Ministero della difesa, Demanio militare e l’allora presidente provinciale Luis Durnwalder per la caserma Battisti. L'altro giorno l'ufficio appalti della Provincia ha assegnato alla ditta Erdbau di Merano l'incarico di procedere con la demolizione di quattro magazzini e della pompa di benzina interna della Battisti. Si tratta di un'area marginale rispetto all'ingresso principale della struttura che ospita il ventiquattresimo Reggimento di manovra alpino, ovvero quattro magazzini costruiti in parallelo alla via Cavalleria e la pompa di benzina che confina con la zona artigianale e produttiva di Maia Bassa. La Erdbau si è aggiudicata i lavori di demolizione presentando un prezzo di 315 mila euro, ovvero di 27 mila euro inferiore al prezzo a base d'asta indicato dall'ente appaltante.

La demolizione però dovrà fare anche i conti con possibili bonifiche che si potrebbero rendere necessarie per il terreno sottostante il punto di rifornimento interno di camionette, jeep e automezzi militari, attualmente in disuso.

Al posto dei magazzini demoliti e del distributore di benzina interno, la Provincia realizzerà due palazzine capaci di ospitare ciascuna venti appartamenti, destinati ai militari in servizio alla caserma Battisti.

L'operazione edilizia, giusto ricordarlo, rientra negli accordi stipulati tra Provincia e Ministero della difesa che culmineranno, a opere ultimate, con il passaggio all'ente pubblico della caserma Rossi, una decina di ettari di terreno inseriti tra la zona produttiva di Maia Bassa, Borgo Andreina e la via Palade.

Attualmente la caserma Francesco Rossi è un'area pattugliata dai militari della Battisti ma completamente deserta con vegetazione ed ex camerate che si trovano in uno stato di degrado notevole. L'ultimo e forse unico utilizzo pubblico della caserma risale alla fine dello scorso decennio, quando per l'agosto di due anni la caserma ospitò la rassegna di attività artistiche “Undefined” e il festival musicale di Emergency.

A un punto morto restano invece le trattative tra Comune e Demanio militare in merito alla cessione di un altro rettangolo di terreno della caserma Battisti, quello che si trova all'incrocio tra via Caserme e via Palade, utilizzato per alcuni anni come deposito di auto usate dall'azienda Auto Götsch. Troppi i soldi richiesti dal Demanio (si parla anche se in via ufficiosa di oltre 500 euro al metro quadrato) per consentire al Comune di arrivare alla firma dell'accordo di cessione dell'area. Su quella superficie il sindaco Günther Januth aveva puntato gli occhi per anticipare la fase di dismissione delle caserme di Maia Bassa e realizzare un nuovo complesso scolastico capace di sopperire alla mancanza di una scuola media di lingua tedesca a sud del Passirio e contemporaneamente liberare gli spazi affittati dentro il convento delle Dame inglesi di piazza Rena per ospitare le scuole Rosegger.

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