CALDARO. Castel Ringberg a Caldaro ha riaperto i suoi portoni per tutti gli amanti del vino. Dopo 28 anni la famiglia Walch ha deciso infatti di prendere in mano la gestione del castello e farne un nuovo punto di riferimento per la cantina e soprattutto per i suoi vini. E così da pochi giorni un bene storico perfettamente ristrutturato è tornato a vivere e a valorizzare un intero territorio coniugando storia ed agricoltura, cultura ed economia con una sinergia virtuosa che testimonia la grande sensibilità di Elena Walch e della sua azienda. Da sempre del resto la Cantina Elena Walch, che ha sede a Termeno, ha fatto del legame con il territorio uno dei punti di eccellenza della sua attività imprenditoriale valorizzando con la bellezza dei suoi vigneti uno degli angoli più caratteristici di tutta la provincia esportando per altro questa immagine in tutto il mondo con la collezione dei suoi pregiatissimi vini. Immerso nel bellissimo paesaggio del Lago di Caldaro in mezzo al vigneto della Vigna Castel Ringberg la struttura riunisce nei suoi ambienti caratteristici un’ostaria che propone i piatti tipici della tradizione contadina sudtirolese sulla terrazza panoramica sovrastante il lago ed un punto vendita vini nella “barriccaia” del castello, ovvero nelle ampie cantine a volta dove invecchiano le botti in particolare del lagrein. Per festeggiare la riapertura di questo storico complesso, nei giorni scorsi nell’ambito di una “giornata delle porte aperte”, sia il castello che la grande azienda agricola di oltre venti ettari a vigneto (la più grande dell'Alto Adige Suedtirol) sono stati accessibili ai molti ospiti ai quali Elena Walch e le sue due figlie Julia e Karoline che ora guidano la Cantina, hanno offerto delle visite guidate conclusesi con un brindisi sulla terrazza panoramica sul lago. (o.d.)