Centro, scatta il piano per la sicurezza

Troppi furti in casa, aumentati i controlli. Vigili in borghese contro l’abuso di alcol nei locali da parte dei giovani


di Davide Pasquali


BOLZANO. In mattinata il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in prefettura, dove si sono posti i paletti; in serata la seduta del consiglio di circoscrizione Centro alla presenza di sindaco e comandante della polizia municipale, che li hanno illustrati. Ché in termini di sicurezza il Comune vuole correre ai ripari, su due fronti: furti in abitazione e disordini dovuti all’abuso di alcol.

«Abbiamo intenzione di monitorare in maniera maggiore il centro», conferma il sindaco Spagnolli. «C’è stato in particolare un aumento dei furti negli appartamenti. Sono entrati anche in case modeste, quindi non conoscono benissimo il territorio, ma sono professionisti: gente che ci sa fare, non semplici passanti». Se in passato un poco magari si sminuiva e si rassicurava, adesso ci si muove. «È una presa d’atto che, seppure in maniera contenuta, c’è stato un incremento degli episodi di malavita. Sono i fatti che ci impongono di intervenire. Siamo ancora in basso, nelle statistiche, ma non può essere una soddisfazione: ogni furto in più è un reato di troppo». Si agirà anche sul fronte giovani e alcol, specie nei weekend e ai ponti. Si parte con Pasqua, 25 aprile e primo maggio. «Riorganizzeremo il servizio serale dei vigili urbani».

Spiega in dettaglio il presidente della circoscrizione Centro Rainer Steger: «Lo chiedevamo da tempo, ora c’è stata una presa di coscienza; c’è maggiore disponibilità. Oltre alla municipale, verranno potenziati anche i controlli da parte delle forze dell’ordine. Almeno un cinquanta per cento di pattuglie in più». Gli agenti saranno presenti sia in divisa che in borghese. «Una presenza fisica per prevenire e se serve intervenire». Controlli potenziati soprattutto in piazza Erbe e vie limitrofe e in zona Ca’ de Bezzi. «Si è predisposto un programma specifico per questi ponti, con le scuole chiuse...»

Il problema pressante, però, è quello dei furti: «A seconda delle zone, sono aumentati del 30-40-50%; preoccupante è che ora avvengono pure di giorno». La questura consiglia di chiudere le finestre, giù le tapparelle, «e segnalare alle autorità qualsiasi minimo sospetto». Spariscono anche le bici: «Non c’è famiglia del rione che non lamenti almeno un furto di bicicletta. A casa mia siamo in cinque, ce ne sono sparite tre. È così da due anni: costante ma su livelli elevati. Bisognerebbe marcarle col contrassegno del Comune. L’unica per ritrovarle». Dal Comune è poi arrivato un invito ai privati a installare telecamere: “Non ostacoleremo le autorizzazioni”, si è chiarito. «Infine ci hanno spiegato che le immagini registrate in Ztl dalle nuove telecamere saranno visionabili, anche se solo per pochi giorni. Potranno servire per scovare gli autori di reati. Per questo, si deve denunciare e farlo al più presto possibile».













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