Ceto medio, accordo tra Comune e Ipes per realizzare alloggi

Via Roncato, da costruire una quindicina di appartamenti Del Piero: «Locali anche per uffici e sedi di associazioni»


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Passi in avanti verso la realizzazione di un condominio per il ceto medio. La giunta comunale, infatti, nella sua ultima seduta, ha deliberato la concessione all’Ipes per 60 anni del diritto di superficie del palazzo di proprietà del Comune in via Roncato in cambio di una completa ristrutturazione dell’immobile, con la realizzazione di 12-15 alloggi per il ceto medio, quindi giovani coppie ed anziani, e di sette locali da destinare alle associazioni.

"Siamo soddisfatti - spiega il vicesindaco Claudio Del Piero - Così riusciremo ad ottenere un risanamento completo di un immobile che altrimenti non avremmo potuto recuperare e allo stesso tempo andare incontro alle esigenze dei cittadini appartenenti al ceto medio in attesa di un alloggio a prezzo calmierato. Si tratta dell’ultimo immobile di proprietà comunale ancora da recuperare e quindi siamo contenti per questo importante passo in avanti". Stando agli accordi l’Ipes realizzerà dal primo al quarto piano tra i 12 e i 15 alloggi che verranno poi assegnati attraverso una graduatoria, e al primo piano e al pianoterra saranno ricavati sette locali che il Comune potrà destinare alle associazioni ma anche a propri uffici. "L’Ipes dovrà dare al Comune sette locali, quattro al pianoterra e tre al primo piano, che poi saranno destinati sia ad uffici che alle associazioni - continua Del Piero - Ora che il contratto è stato approvato ci auguriamo che l’Ipes inizi quanto prima i lavori in modo da andare incontro alle richieste di alloggio dei residenti del ceto medio".

Le nuove abitazioni verranno ricavate nel quadro del progetto di recupero dell’immobile in via Roncato, un tempo occupato da diverse associazioni ed oggi libero, la cubatura ammissibile dovrebbe essere di circa 10.500 metri e gli alloggi per il ceto medio verranno assegnati con il sistema dell’affitto decennale a rotazione. "Tutti i richiedenti appartenenti al ceto medio, quindi giovani coppie ed anziani, saranno inseriti in una graduatoria - conclude Del Piero - Sarà l’Ipes quindi ad assegnare i singoli alloggi".













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