Chi non ce la fa e chi si ritira
BOLZANO. Si sono fatti la guerra per anni dentro il Pd, poi la separazione politica e la medesima sorte: fuori dal consiglio provinciale. Christian Tommasini e Roberto Bizzo sono due degli ex...
BOLZANO. Si sono fatti la guerra per anni dentro il Pd, poi la separazione politica e la medesima sorte: fuori dal consiglio provinciale. Christian Tommasini e Roberto Bizzo sono due degli ex consiglieri «eccellenti» affondati alle elezioni provinciali. Il vicepresidente provinciale uscente era in corsa per il terzo mandato, capolista del Pd. La somma di un partito in crisi e di un personaggio logorato hanno prodotto questo risultato: Sandro Repetto unico eletto del Pd, Tommasini escluso. Bizzo, vice presidente del consiglio provinciale, ha deciso invece nel febbraio 2018 di lasciare il Pd e fondare «Noi per l’Alto Adige» con un gruppo di amministratori locali. Per le provinciali l’ulteriore passo, una lista insieme ad altre civiche, di centrosinistra e centrodestra, con capolista l’ex dirigente Rai Ennio Chiodi. Si fermano all’1,2%, nessun seggio. Addio rielezione per Bizzo. Tra gli esclusi anche gli ex consiglieri Oswald Schiefer, Obmann della Svp in Bassa Atesina, e Andreas Pöder (BürgerUnion). L’assessora Martha Stocker aveva invece deciso di non candidarsi. Fuori dalla lista per il limite dei mandati gli assessori Richard Theiner e Florian Mussner.