Cinquant’anni di ricordi sulle piste di Merano 2000

La stazione sciistica cittadina ha compiuto e festeggiato il mezzo secolo di attività Assieme agli ex sindaci e presidenti anche i pionieri Karl Pichler e Hans Egger


di Ezio Danieli


MERANO. In tanti sono saliti venerdì sera a Merano 2000 per partecipare al 50esimo compleanno della stazione sciistica cittadina, Il tutto in un mix, molto gradito, di revival, musica dal vivo, discorsi vari, due filmati, i ricordi dei pionieri, un aperitivo, un concorso a premi ed infine la cena nei vari rifugi che hanno offerto le loro specialità ai presenti. Che hanno anche approfittato per una sciata oppure una slittata sotto le stelle. C'erano proprio tutti; da Karl Pichler ed Hans Egger che costruirono la seggiovia dal rifugio Parete Rossa a Pivigna, dagli ex sindaci Franz Alber di Merano e Josef Reiterer di Avelengo, dall'ex direttore Franz Pixner al mitico ultracentenario Nane Scaldaferro che Merano 2000 la conosce come le sue tasche. Da oltre cinquant'anni.

Proprio Nane ha voluto donare al rifugio Parete Rossa un dipinto che lo ritrae, ovviamente in montagna. Hanno partecipato alla bella festa anche gli ex presidenti della società degli impianti a fune oltre a Traudi Götsch ex assessore comunale ed organizzatrice di varie gare di sci. C'erano i rappresentanti delle società sportive che vedono ancora "crescere" a Merano 2000 le loro promesse, Presenti anche i maestri della scuola di sci oltre alle autorità dei vari comuni, oltre al senatore Karl Zeller.

Finita la parte di benvenuto, è stata la volta del presidente attuale della società degli impianti a fune, Walter Weger, del professor Harald Pechlaner tenere due interventi che si sono soffermati in particolare sul futuro di Merano 2000 e sulle possibilità di migliorare ulteriormente la capacità ricettiva della stazione sciistica che ha registrato, da alcuni anni, un salto di qualitò dopo che è stata inaugurata la nuova funivia che sale dalla val di Nova. Un successo che dura da 50 anni e che è destinato a ripetersi anche in futuro: le premesse, ha detto fra l'altro Weger nel suo intervento, sono positive: «Bisogna impegnarsi, tutti quanti, per raggiungere quei risultati che tutti ci auspichiamo».

Il resto della serata celebrativa per i primi cinquant'anni di Merano 2000 è stata dedicata soprattutto ai ricordi. Con un speciale riferimento ai primi passi compiuti nel 1962 con la pianificazione di diversi impianti a Merano 2000 da parte dell'impresa di Hans Trojer che ebbe l'idea, poi rivelatasi vincente per lo sviluppo della zona, di accedere alla corrente elettrica.













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