BOLZANO. Non sono ancora stati identificati i componenti della banda che nei giorni scorsi ha rubato tre bici di lusso (di cui una da 8 mila euro) nel parcheggio dell’Hotel Laurin, ma la polizia ha denunciato ieri in compenso una coppia di moldavi residente a Don Bosco che ne nascondeva altre cinque, una delle quali di sicuro rubata ad un turista tedesco. I poliziotti della squadra mobile sono stati protagonisti di un blitz in un appartamento di Don Bosco. Le indagini facevano ritenere verosimile, infatti, che le bici venissero immediatamente rivendute in zona, per poi essere trasportate all’estero, in particolare nell’Europa dell’Est. Ieri i poliziotti hanno perquisito l’abitazione di T.N. e S.S., entrambi moldavi residenti a Bolzano, e hanno trovato cinque biciclette di valore (nell’ordine di alcune migliaia di euro) pronte per essere trasportate e piazzate all’estero.

Allo stato attuale delle indagini una bicicletta è già stata riconosciuta dal proprietario, un turista tedesco che il 20 giugno scorso l’aveva lasciata in piazza Verdi. Sulle altre bici, tutte di marche prestigiose (Cube e Scott), gli accertamenti devono ancora essere completati ma la polizia ritiene che siano state sottratte con identiche modalità (sempre tra le 13 e le 17) ai legittimi proprietari. I bersagli dei furti sembrano essere i turisti che le legano all’auto o al furgone prima di un’escursione o di un giro in centro. Nei confronti di una delle due persone denunciate, che ha precedenti di polizia specifici, l’ufficio immigrazione e la divisione anticrimine stanno valutando la possibilità di emettere, già nelle prossime ore, provvedimenti amministrativi «ad hoc». Proseguono, come detto, le indagini sul furto al parcheggio del Laurin. Chi avesse visto qualcosa è pregato di rivolgersi alla Polizia.

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