LAIVES. Terminata la sperimentazione alla rotatoria stradale che si trova all'uscita della variante in galleria a Bolzano, i vigili urbani del capoluogo se ne sono andati ed è tornata la situazione di sempre, con colonne di automobili durante l'ora di punta del mattino, colonne che talvolta si allungano fin dentro la galleria della variante in arrivo da Laives. «Effettivamente mi è capitato di transitare a quell'ora in galleria - conferma anche Bruno Ceschini, vice sindaco di Laives - e ho trovato la colonna che procedeva a passo d'uomo verso l'uscita davanti alla zona industriale di Bolzano». La presenza dei vigili urbani alla rotatoria, quando c'era, aveva leggermente migliorato le cose, proprio perché il vigile dava priorità di marcia ai mezzi in arrivo dalla galleria rispetto a quelli provenienti dalle altre direttrici. Andava un po' meglio sulla variante quindi, anche se la conseguenza era che la colonna si formava invece all'incrocio di Maso della Pieve, fra macchine provenienti da San Giacomo e altre da via Claudia Augusta. La priorità però era quella di snellire i transiti in galleria durante alcune settimane di prova e, come detto, in parte funzionava fino a quando c'era qualcuno a dirigere questo traffico mattutino. Come era stato sottolineato presentando la sperimentazione con vigile urbano, (era presente anche il vice sindaco di Laives) se il problema degli intasamenti in galleria si fosse ripresentato, la soluzione alternativa avrebbe potuto essere quella del semaforo. A creare il caos concorrono anche le abitudini degli automobilisti, perché, proprio durante le settimane di sperimentazione si era anche visto che tanti di coloro che arrivano da Merano e dalla superstrada, invece che svoltare in una delle strade alternative a disposizione in zona industriale a Bolzano, in buona parte raggiungono proprio la rotatoria davanti al portale della galleria per poi svoltare verso Bolzano e questo porta un contributo notevole alla creazione degli intasamenti nell'ora d punta del mattino soprattutto. Stando così le cose, dopo i vigili urbani è possibile che arrivi un impianto semaforico per cercare di regolamentare meglio i flussi, garantendo la precedenza alle migliaia di mezzi in arrivo da sud sulla variante in galleria.

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