Combi e Lido presto più grandi e moderni

L’accordo Comune-Provincia sarà firmato il 31 luglio. Costruttivo confronto fra Durnwalder e il sindaco Januth per stilare un piano pluriennale



MERANO. L’adeguamento delle strutture sportive della città rientrerà presto in un progetto pluriennale di finanziamento che verrà concordato con la Provincia nel vertice già fissato in Municipio per il prossimo 31 luglio. E’ questo il più significativo risultato dell’incontro fra il sindaco Januth e il presidente Durnwalder che ha puntato l’obiettivo soprattutto su adeguamento del Combi, ampliamento del Lido e area del poligono a Maia Alta: significa che la Provincia aprirà la borsa.
L’incontro a Palazzo Widmann del sindaco Januth con il presidente Durnwalder è servito infatti a definire il quadro complessivo degli interventi necessari per Merano in termini di strutture pubbliche e per quelle sportive in particolare. «Con il presidente - ha sottolineato il sindaco - abbiamo definito la strada da seguire per i consistenti investimenti necessari in città tanto che verrà predisposto un piano almeno triennale per gli interventi e quindi per i relativi finanziamenti».
E sul tappeto ci sono del resto progetti che necessitano milioni di euro per garantire la necessaria qualità dell’intervento. L’ampliamento del Lido ad esempio è impegnativo su un duplice versante: per l’adeguamento delle strutture e delle attrezzature, ma soprattutto per l’esproprio delle aree agricole confinanti. Già diversi anni fa del resto fu proprio quest’ultimo capitolo a costituire un ostacolo insormontabile per le sole casse comunali.
Il nuovo Combi è poi un altro progetto molto atteso dalla città: un primo progetto di fattibilità aveva indicato in circa quattro milioni di euro l’investimento necessario, ma ora il preventivo dovrà essere vagliato con esattezza quando il concorso di idee per il progetto avrà, entro giugno, identificato la soluzione architettonica e tecnica vincitrice. E fra gli interventi più urgenti c’è la pista sintetica oltre che l’adeguamento della struttura e degli spalti.
Altro capitolo aperto è poi quello costituito dal trasferimento del poligono di tiro che da Maia Alta dovrebbe trasferirsi in fondo a via Rabbiosi liberando un’ampia area dove potrà essere realizzato il nuovo campo sportivo consentendo così di allargare l’area dell’orto botanico di Trauttmansdorff e dei suoi parcheggi.
«Il capoluogo del Burgraviato - ha ricordato poi il sindaco - ha bisogno di una rinnovata attenzione per adeguare le sue strutture, da quelle sportive a quelle scolastiche, anche perché sulla città gravano molte esigenze alle quali si deve assicurare una risposta adeguata. In questo senso ho trovato la Provincia particolarmente sensibile ed insieme stileremo un piano pluriennale di interventi che cominceremo a definire nel dettaglio all’interno dell’incontro che la mia giunta avrà con il presidente Durnwalder il prossimo 31 luglio». Naturalmente nel corso dell’incontro fra Januth e Durnwalder si è parlato anche di ippodromo, per il quale si è in attesa della definizione della data - che dovrebbe essere comunque entro giugno - per la firma a Roma della nuova convenzione che darà il via al progetto di rilancio di Maia. Anche sotto il profilo genericamente culturale Merano infine è intenzionata a giocarsi le sue carte sia per nuove strutture universitarie sia per centri di ricerca avanzata.













Altre notizie

Attualità