MERANO. Proseguono in piazza Duomo i lavori per il lifting, dal costo di circa 600 mila euro. Dovrebbe essere completato entro l'inizio della primavera. Si prevedono sei mesi di scavi e operazioni, sei mesi non facili per i collegamenti viabilistici fra Portici e Monte San Zeno. Ma anche per gli esercizi di ristorazione e i negozi che devono convivere con i lavori anche durante questo periodo natalizio.

Tutti d'accordo sulla necessità dei lavori, non sulle conseguenze arrivate dagli stessi. Si lamentano soprattutto i titolari dei negozi e di un bar per le soluzioni adottate onde prevenire i disagi. Ieri, per esempio, è stato riaperto il passaggio (per soli pedoni) dalla parte dei negozi. Ma è rimasto chiuso per gli altri giorni della settimana. Si passa soltanto dalla parte del duomo. «Questa soluzione adottata non ci soddisfa - dice Irene Strasser del bar pasticceria Aida -perché i turisti non arrivano per niente. Non è la prima volta che siamo stati costretti a buttare via parte della nostra produzione di torte. Anche quando il passaggio pedonale è aperto, e nonostante il cartello indicatore che abbiamo sistemato di fronte all'Athesia, in zona sono state piazzate le casette di Natale. In più ci sono i mezzi pesanti delle ditte che lavorano che rendono problematico, se non impossibile, il transito dei pedoni. La responsabilità, in questo caso, è del Comune». In difficoltà è anche il negozio Dasda. Dice il titolare Otto Coppitelli: «Abbiamo perduto tutti i clienti che arrivano in città per il Mercatino. Per fortuna che ci sono i meranesi che vengono comunque in negozio a fare le spese per Natale. Nessuno critica i lavori, che erano necessari e che daranno un volto nuovo a tutta la strada, ma un po' di ordine in più sarebbe stato necessario. Come si fa a pensare, soprattutto per un turista, che si può arrivare qui da noi passando attraverso la galleria di piazza Duomo. E poi il passaggio pedonale è stato aperto soltanto questo fine settimana, come lo era stato nei due week- end precedenti. Dalla parte del duomo si può passare ma non si può entrare in negozio e neppure nel bar che è qui a fianco. Fino ad aprile, quando i lavori dovrebbero concludersi, sarà un problema tirare avanti. Servirebbero indicazioni più precise e tempestive sui percorsi pedonali aperti».

Oltre al bar Aida e al negozio Dasda in difficoltà, evidenti, c'è anche un'enoteca ed un altro negozio che lamentano, entrambi, un calo negli affari. Soprattutto perché i turisti, in piazza Duomo, fanno molta fatica ad arrivare. (e.d.)