Comprensorio, in crescita le spese per il sociale

Aumentano i trasferimenti ai cittadini per l’assistenza economica e per gli affitti In salita i costi per il personale, stabili quelli relativi alla gestione dei rifiuti


di Fausto Da Deppo ; di Fausto Da Deppo


VALLE ISARCO. Aumentano le spese per i servizi sociali e, in particolare, i trasferimenti ai cittadini per assistenza economica e sociale, voce in cui spiccano i contributi per spese di locazione saliti a 4.145.000 euro, 245 mila euro più dell’anno in corso.

La Comunità comprensoriale Valle Isarco approva un bilancio di previsione 2016, presentato dall’assessore Alberto Conci, che pareggia a 37 milioni 506.029 euro e riflette nei dati relativi agli aiuti a singoli e famiglie in difficoltà gli strascichi della crisi. Per i servizi sociali, le spese previste salgono a 20.303.489 (+1,1% rispetto al 2015) e assorbono il 71,95% della spesa corrente. L’assistenza economica sociale tocca i 6.083.550 euro, +3,5%.

Sociale vuol dire anche assistenza ai disabili e riabilitazione. Nella struttura per persone disabili Seeburg sono stati accolti 69 utenti nel laboratorio e 34 utenti nell’area abitativa, nella struttura riabilitativa socio-pedagogica “Kastell” 54 utenti nel laboratorio e 9 utenti nell’area abitativa, nella struttura riabilitativa socio-psichiatrica “Bartgaishof” 37 utenti nel laboratorio e 10 utenti e nell’area abitativa.

Servizi ambientali Con 5.741.737 euro, i servizi ambientali si prendono il 20,34% della spesa corrente (22,20% quest’anno). La gestione dei rifiuti costa 3.608.499 euro, con un +0,1% rispetto al 2015, lo smaltimento acque reflue a Bressanone e dintorni si attesta a 1.310.148 euro e fa segnare un -17,8% rispetto al 2015 spiegato con minori spese per riparazioni e manutenzioni e smaltimento di fanghi, mentre per lo smaltimento delle acque reflue in Bassa Valle Isarco si scende di 2,7 punti percentuali con un totale di 695.213 euro (minori spese per smaltimento fanghi). Le spese per le piste ciclabili (sono 45,73 i chilometri della rete) ammontano nel 2016 a 95.067 euro.

Tra le uscite anche le spese per il trasporto pubblico locale pari a 408.368 euro (+1,4% rispetto al 2015) e quelle per il Macello Valle Isarco 70.252 euro (-3,8% rispetto al 2015).

Personale Tra dipendenti a ruolo, supplenti e part-time la Comunità conta 299 dipendenti: 23 nell’amministrazione centrale, 25 nei servizi ambientali e 251 nei servizi sociali. La spesa per il personale tocca quota 11.116.775 euro, con un aumento del +3,59% dovuto in larga misura agli adeguamenti annuali degli stipendi.

Entrate La parte preponderante delle entrate correnti deriva da trasferimenti della Provincia: 18.390.499 euro, pari al 63,80% (62,79% 2015) delle entrate totali. Entrate completate da finanziamenti di Comuni (5.660.067 euro), di privati (3.528.950 euro), di altre comunità (370.000 euro), da fitti attivi (108.850 euro) e altre voci per 697.800 euro.

Investimenti Il totale degli investimenti in previsione con il nuovo anno ammonta a 2.795.285 euro e ha la voce principale (1.887.542 euro) nello smaltimento delle acque reflue di Bressanone e dintorni (1,5 milioni per l’adeguamento e l’ottimizzazione del depuratore di Bressanone e 300.000 euro per l’adeguamento del depuratore di Luson). Vengono poi 427.117 euro per lo smaltimento delle acque reflue della Bassa Valle Isarco (291.000 euro per la rete fognaria principale di Barbiano nel tratto “Kalter Keller”), 50.000 euro per l’acquedotto della Valle di Valles, 100.000 euro per i servizi sociali, 28.000 euro per il macello e 298.626 euro per fondi e accantonamenti. Al finanziamento di investimenti viene destinato anche l’avanzo economico relativo al bilancio di previsione 2016, pari a 595.526 euro.

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