Comunali: a Merano dimezzati gli straordinari in dieci anni
Le ore segnate sono scese da 18 mila nel 2004 a poco più di 9 mila lo scorso anno. I costi dell’amministrazione ridotti di 130 mila euro
MERANO. Nel giro di dieci anni il monte delle ore di straordinario maturate dai dipendenti comunali si è dimezzato. Nel 2004 gli oltre quattrocento funzionari segnarono qualcosa come 18 mila ore di lavoro svolte oltre l'orario normale, diecimila delle quali recuperate nel corso dell'anno con permessi e altre 8 mila pagate in busta paga. Lo scorso anno, dopo due anni di "gestione Genovese", l'assessore di Alleanza per Merano tornato a occupare lo scranno di responsabile del personale in Comune, le ore segnate sono state 9.362, praticamente la metà rispetto a dieci anni fa.
Di queste ore solo un terzo, poco più di 3 mila, sono state pagate, mentre le altre sono state recuperate in corso d'anno dagli stessi dipendenti. Per le tasche comunali, il risparmio delle ore di straordinario vale oro. Lo scorso anno le tremila ore pagate sono costate 68 mila euro, quattro anni prima l'importo aveva sfiorato i duecentomila euro. Interessante il dato sul numero dei dirigenti: 35 quelli inquadrati tra l'ottavo e il nono livello. Praticamente, uno su dieci.
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