Confesercenti: «Rilanciare il mercato del martedì»

Tracciato un bilancio con l’associazione Anva sull’andamento delle fiere in città L’appuntamento del venerdì è consolidato, quello in piazzale Prader va rivisto


di Ezio Danieli


MERANO. La Confesercenti della nostra città ha avuto un incontro con i responsabili dell'Anva, l’associazione che si occupa degli ambulanti e delle loro esigenze. Il presidente provinciale Confesercenti Federico Tibaldo, assieme a Franco Nietzsch, vice presidente Confesercenti e membro del direttivo Anva, e a Mirco Benetello, segretario dell'Anva nonché vice direttore della Confesercenti, ha fatto il punto sulla situazione dei mercati settimanali in città.

Sono due: il venerdì in via Mainardo (300 banchi, di cui 60 alimentari) ed il martedì al piazzale Prader (45 banchi, di cui 10 alimentari), oltre a un mercato rionale che si tiene il mercoledì a Sinigo (una decina di banchi), un appuntamento importante per la frazione dove sono scarsi i negozi. Ci sono poi le fiere annuali, quella di Pasquetta, quella di Pentecoste e quella autunnale (65 banchi, di cui 10 alimentari), che era in programma proprio nei giorni scorsi,il 18 settembre in via delle Corse.

Gli effetti economici sono considerati positivi dalla Confesercenti: “Centinaia di commercianti e le loro famiglie vivono con i mercati e le fiere, oltre a dare lavoro al manifatturiero. Decine di migliaia sono i turisti e i residenti che ogni anno frequentano questi appuntamenti e apprezzano questo antico sistema di commercio, le cui origini si perdono nella notte dei tempi, un sistema in cui il rapporto qualità/prezzo si tocca con mano e le opportunità di fare acquisti convenienti non mancano mai”, è il commento fatto nel corso dell’incontro di alcune sere fa.

"Il mercato del venerdì è la terza attrazione turistica della città - si legge in una nota - Diventato famoso all'inizio anni 70 per la pelletteria che attirava decine di pullman da Austria, Germania e Svizzera, è da sempre un appuntamento imperdibile del venerdì per migliaia di turisti che giungono dalla Passiria e dalla Val Venosta creando sinergie anche con questi distretti turistici. Lo spostamento che ha portato il mercato a ridosso del centro ha giovato in termini di presenze sia tra i banchi che nel centro cittadino, vero e proprio volano”.

La Confesercenti si rivolge alla amministrazione comunale per formulare una serie di richieste: “È indispensabile valorizzare il mercato del martedì, oggi lasciato al suo destino e impossibilitato (per ovvi motivi numerici) a fungere da catalizzatore turistico. Il posizionamento dell’unico compattatore rifiuti (su piazzale Prader a ridosso di via Laurin) risulta scomodo per molti e servirebbe il servizio autocarro della nettezza urbana dell'Asm almeno dall'incrocio da via Ottone Huber a via Andreas Hofer. Servirebbe inoltre ragionare sulla creazione di un logo che funga da promozione delle attività di mercato ed un sostegno in tal senso da parte di amministrazione comunale ed azienda di soggiorno”.

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