Consulta stranieri: scarso interesse e salta il rinnovo
Elezioni snobbate: per 16 posti soltanto 13 candidati Per presentarsi bastavano 10 firme. Voto rinviato all’estate
MERANO. Salta l'elezione della consulta stranieri organizzata dall'amministrazione comunale per il prossimo 16 dicembre. Se ne riparlerà nell'estate 2013. Troppo scarso il numero dei candidati che sono riusciti a presentare la loro candidatura corredata dalla firma di dieci sostenitori. Dei venti candidati che si erano proposti alla festa organizzata in sala civica proprio per fare pubblicità all’evento, solo 13 (di cui due donne) si sono presentati al traguardo con tutte le carte in regola. Troppo pochi.
I candidati avrebbero dovuto essere almeno 16 (4 donne). Il raddoppio dei membri della consulta (quella attuale ne conta 8) era stata decisa un paio di mesi fa dal consiglio comunale cercando di creare più occasioni di coinvolgimento nella comunità di extracomunitari residenti in città. Il 16 dicembre avrebbero dovuto votare 3.045 cittadini. Il fatto che solo 13 candidati hanno raccolto le dieci (dieci, non cento o mille) firme necessarie è un segno evidente dello scarso interesse per questo organismo consultivo. Un dato che fa il paio con le riunioni della consulta esistente alle quali, per stessa ammissione del presidente, partecipano a fatica ogni volta metà degli eletti. «Faccio il mea culpa - ha detto ieri Isakaj Altin, presidente della consulta, uno dei tredici candidati in corsa per la rielezione - per non aver dato maggiore visibilità all’organismo e al lavoro svolto. Le pratiche per l'elezione sono purtroppo complicate e questo non facilita il rinnovo della consulta. Inoltre in questo periodo diversi stranieri sono rientrati in patria per trascorrere le vacanze nel loro paese d'origine».
Per non perdere la disponibilità dimostrata dai tredici candidati, il vicesindaco assieme al presidente ha deciso di rinviare l'elezione all'estate 2013. «Nel frattempo all'interno della consulta - ha detto Giorgio Balzarini ieri mattina - creeremo dei gruppi di lavoro in modo da coinvolgere per i prossimi mesi coloro che hanno fatto un passo avanti, evitando di perdere la loro preziosa disponibilità. In sei mesi avremo il tempo per rendere meno complicate le regole per l'elezione e per creare un progetto di integrazione per la città».
«Fino a ora sono stato troppo accomodante con i membri attuali della consulta - ha concluso Isakaj Altin - e per questo nei prossimi giorni farò un richiamo ufficiale a tutti. Chi è stato eletto si è preso un impegno con gli oltre 3 mila cittadini stranieri di Merano. O si partecipa attivamente o ci si dimette, facendo spazio ad altri».
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