APPIANO. Anton Werth, contadino di 68 anni di Riva di Sotto, è stato travolto ieri alle 10 dal suo trattore ed è rimasto schiacciato tra il mezzo agricolo e i pali delle pergole. L’agricoltore, che stava lavorando in un vigneto con una pendenza piuttosto elevata, ha perso subito conoscenza a causa dei gravi traumi riportati alla testa, alla spalla e al torace. Il primo a soccorrerlo è stato un parente stretto (sembra il nipote), che stava lavorando poco distante. Ha sentito il colpo e si è precipitato sul luogo dell’incidente. Ha avuto la freddezza di alzare il trattore e di liberare Werth, che è rimasto alcuni minuti a terra privo di conoscenza. Poco dopo sono arrivati sul posto il medico d’urgenza, l’ambulanza della Croce Bianca di Appiano, i vigili del fuoco volontari di Frangarto e i carabinieri di Appiano. E proprio la rapidità dei soccorsi potrebbe aver salvato la vita all’uomo che è stato intubato, stabilizzato e trasportato all’ospedale San Maurizio per fare tutti gli accertamenti del caso. Per saperne di più sulle sue condizioni sarà necessario attendere l’esito della Tac. La speranza è, infatti, che lo schiacciamento della cassa toracica non abbia provocato gravi lesioni interne. Come hanno avuto modo di constatare i carabinieri di Appiano all’infortunio sul lavoro non ha assistito nessuno. Non ci sono testimoni oculari, ma solo un parente che ha riferito di aver sentito un colpo e il trattore che improvvisamente si arrestava contro le pergole. È escluso in ogni caso il coinvolgimento di terzi.

Per i militari dell’Arma l’incidente è stato causato con ogni probabilità dalla ripidità del pendio. Il contadino ha perso il controllo del mezzo agricolo, che si è rovesciato e lo ha schiacciato provocando lesioni di grave entità.

La notizia dell’incidente a Riva di Sotto si è sparsa rapidamente anche perchè Werth, pur essendo una persona piuttosto schiva, è conosciuto e apprezzato. «È un contadino esperto - spiega l’assessore comunale Roland Faller, che è anche comandante dei vigili del fuoco di San Paolo - che si è sempre fatto ben volere. Ha riportato lesioni gravi ma dalle ultime informazioni che ho avuto non sarebbe in pericolo di vita proprio per la rapidità dei soccorsi». A spostare il mezzo agricolo dal vigneto, a Riva di Sotto, sono stati i vigili del fuoco volontari di Frangarto guidati dal vice comandante Andreas Sanin. L’ennesimo infortunio sul lavoro è stata l’occasione per affrontare il problema della sicurezza in agricoltura. Sono purtroppo ancora troppi i contadini a non usare l’arco di protezione automatico. L’obiettivo è quello di ridurre la pericolosità del trattore in caso di ribaltamento del mezzo, purtroppo sempre più frequente per chi lavora su terreni in pendenza.

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