BOLZANO. «Ciò che è accaduto è gravissimo: è andata bene che è successo di notte e che non sono state coinvolte persone, ma non è ammissibile che a distanza di poco tempo dai lavori di rifacimento del tetto sia crollata una parte, circa 15 metri, di cornicione». Chiara Pasquali, assessore competente oltre che per l'urbanistica anche per il patrimonio, è arrabbiata e preoccupata per quello che è successo, nella notte tra venerdì e sabato, al civico 6 di via Fratelli Bronzetti, ad Oltrisarco. Un palazzo di 30 alloggi, di cui 21 di proprietà del Comune.

Quella che è crollata è la struttura che sostiene il cornicione che gira intorno al grande edificio: sono venuti giù quintali di macerie, un mix di legno e cemento, che hanno trascinato nel cortile interno, anche le tapparelle delle finestre. Nel volo di circa dieci metri il materiale ha centrato la centrale dei contatori del gas, strappando i tubi e rompendo una canna che ha cominciato a liberare metano ad alta pressione.

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