BOLZANO. Il governatore altoatesino Arno Kompatscher ieri si detto ottimista sul progetto metrobus in Oltradige. «Dovrebbe essere possibile finire buona parte dei lavori per la realizzazione delle corsie preferenziali entro il 2015». Quest’accelerata, confermata anche dall’assessore competente Florian Mussner, si spiega anche con il pressing esercitato dai Comuni dell’Oltradige. «Recentemente ho avuto un confronto con i rappresentanti di Appiano e Caldaro e i costi per realizzare la corsia dedicata per il metrobus dovrebbero aggirarsi attorno ai 16 milioni espropri inclusi». Questa cifra non comprende peraltro il denaro necessario a Bolzano, che solamente per i lavori sul suo territorio di competenza ha stimato 6 milioni di euro, espropri esclusi in questo caso. Tutti d’accordo, anche in casa Svp, sul fatto che i dieci mezzi fortemente voluti dall’ex assessore provinciale Thomas Widmann - per quanto più capienti (130 posti) - non possano, da soli, risolvere il problema del traffico dall’Oltradige verso il capoluogo.

Ma secondo Kompatscher il denaro investito per la corsia preferenziale potrebbe servire non solamente per il metrobus.

«Una volta realizzata la corsia preferenziale su tutto il tratto interessato quel sedime, in futuro, potrebbe essere sfruttato anche per prevedere le rotaie». È cosa nota, infatti, che i residenti di Appiano e Caldaro considerino il metrobus solamente una soluzione di ripiego, in grado di contenere i flussi di traffico, senza peraltro riuscire a risolvere definitivamente il problema.

Fuori dal territorio comunale di Bolzano uno dei nodi irrisolti è quello della rotonda Pillhof a Frangarto, dove la mattina - nelle ore di punta - i metrobus rischiano di stare in coda anche cinque minuti, allungando ulteriormente i tempi di percorrenza. A volte servono anche quaranta minuti per arrivare da piazza Rottenburg alla stazione delle autocorriere. Ecco perché la Provincia sta pensando ad un sottopasso. «Ma non è l’unico intervento - precisa Mussner - in cantiere. Per noi questo progetto è prioritario». Già, ma per realizzarlo ci vorranno come minimo due anni.

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